​’Ha trascorso una notte tranquilla’. E sulla difficoltà a pronunciare le parole Al Bano scherza ‘è come i denti per i castori’

Il primario di Neurologia dell’Ospedale ‘Vito Fazzi’, Giorgio Trianni e il direttore sanitario della Asl di Lecce, Antonio Sanguedolce hanno diramato il terzo bollettino medico sulle condizioni di salute di Al Bano, ricoverato dopo una lieve ischemia.

«Ha trascorso una notte tranquilla», rassicura i fan di Albano Carrisi il dottor Giorgio Trianni, primario di Neurologia dell’Ospedale ‘Vito Fazzi’ di Lecce, reparto dove il cantante di Cellino San Marco è ricoverato dopo la “leggera ischemia” che lo aveva colpito durante il viaggio di ritorno in Puglia da Porto Sant'Elpidio. Dovrà restare a riposo, almeno sino a sabato, tenuto sotto controllo dai quei medici a cui ha voluto affidarsi per ricevere le cure del caso.
   
«I parametri vitali, respiro, frequenza e pressione sono nella norma, così come la glicemia che è tenuta sotto controllo» continua il primario che questa mattina lo ha visitato trovandolo lucido, orientato e senza alcun problema.
 
Insomma, è solo questione di tempo e di riposo, sempre che una volta uscito dal nosocomio salentino Al Bano riesca a stare fermo. I supporter dell’artista pugliese, quindi, possono tirare un sospiro di sollievo anche se, pesa ancora, l’affermazione di Trianni durante il secondo bollettino medico di ieri: «Ha difficoltà a pronunciare alcune parole, nello specifico "trascina alcuni fonemi", pur rimanendo il suo eloquio comprensibile» aveva dichiarato puntualizzando subito che si tratta di una situazione «destinata a rientrare, fino a scomparire del tutto».
   
Lui, il Leone di Cellino San Marco, è comunque di buon umore e ha scherzato con i medici sulla sua voce: «è come i denti per i castori, bisogna usarla sempre per vivere bene ed evitare l’estinzione della specie».  
   
Un sostegno morale importante, assieme alle costanti cure mediche, gli arriva dal calore della famiglia, che gli è al fianco in ogni momento.
  
Il quarto bollettino sarà diffuso domani, 22 marzo 2017 alle 12.00



In questo articolo: