Invito di Mons. Seccia ai musicisti leccesi: “Perché non suonare qualche canto natalizio nelle periferie?”

Giunge l’appello di Mons. Michele Seccia, vescovo di Lecce, ai musicisti della città. “Perché non suonare qualche canto natalizio nelle periferie cittadine?”.

Siamo ormai entrati a pieno nel periodo natalizio. Al di là degli eventi e delle manifestazioni – senza dimenticare, ovviamente, le tante iniziative di solidarietà ideate sul territorio – giunge attraverso i canali social della Diocesi di Lecce un breve appello dell’Arcivescovo Michele Seccia ai musicisti. Il Pastore della Chiesa leccese chiede loro di dedicare anche solo mezz’ora nel periodo delle feste per far giungere l’atmosfera natalizia attraverso l’esecuzione di arie e melodie tradizionali anche lontano dal centro della città, dove il clima di gioia si avverte molto meno.

Aria natalizia in periferia

“Mi è venuta un’idea – dice nel video messaggio –, ho pensato: ci sono tanti musicisti qui, in Lecce. C’è qualche gruppo che prenderebbe l’iniziativa di andare a fare, in questi giorni, entro capodanno o entro l’epifania, anche mezzoretta di suonata in periferia?”.  Un semplice invito, dunque.

Perché proprio in periferia? Mons. Seccia lo spiega: “Per carità, è bello il centro. C’è arte, tanta arte, ma noi vogliamo che il clima della nascita di Cristo sia percepito nel cuore di tutti. Laddove non ci sono tutte queste luminarie che ci ricordano il Natale, in periferia, chissà se qualcuno raccoglierà questo appello, portando un po’di aria natalizia. In serata, o di mattina, quando vi trovate comodi”.

“Condividere la gioia – conclude – mi sembra un modo bello di farsi gli auguri”.



In questo articolo: