Blatte e scarafaggi tra i corridoi del ‘Vito Fazzi’, scatta l’indignazione

Spiacevole sorpresa ieri sera per due giovani leccesi che, trovandosi al Pronto Soccorso del nosocomio del capoluogo, si sono trovate davanti ad una grossa blatta nel cuore di un corridoio. L’ospedale dimostra ancora molte pecche strutturali

Ancora una volta l’ospedale di Lecce ‘Vito Fazzi’ è oggetto di pungenti segnalazioni da parte degli utenti.

Dopo avervi proposto le condizioni in cui riversano gli ascensori del nosocomio del capoluogo, oggi giungono in redazione le fotografie scattate da una professionista di Lecce che ritraggono la presenza di blatte e scarafaggi tra i corridoi del ‘Fazzi’.

La cittadina, in particolare, racconta di aver accompagnato ieri sera una sua amica per eseguire una lastra e, dopo una lunga attesa tra i banchi del Pronto Soccorso, le due si sono trovate di fronte una spiacevole sorpresa.

Nel cuore di un androne, infatti, vi era una grossa blatta, immobile, probabilmente a godersi la frescura del luogo. Una presenza certamente non autorizzata dal personale medico ma che adesso dovrà essere giustificata da chi di dovere.

Presenze del genere di certo non giovano all’ospedale del capoluogo barocco che solo pochi giorni fa è stato qualificato dai pazienti, dopo un’indagine svolta dall’Asl di Lecce, tra i più ospitali centri medici, ma che ancora lascia a desiderare sotto il punto di vista delle strutture.

Evidentemente, i pareri degli utenti non sono frutto di mera fantasia: se le infrastrutture del nosocomio, infatti, fossero maggiormente all’avanguardia o semplicemente più curate, molto probabilmente blatte e scarafaggi non avrebbero motivo e modo di insinuarsi tra le scarpe bianche di infermieri e dottori.         

L’indignazione della professionista leccese è scattata subito e, con il suo telefonino, ha filmato e ritratto l’indecoroso spettacolo.

Giulio Serafino



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