Domani si festeggia Santa Barbara, protettrice dei Vigili del Fuoco. Comando Provinciale aperto ai cittadini

Le celebrazione prederanno il via a partire dalle 9.30 orario in cui la sede leccese dei ‘Caschi Rossi’ aprirà al pubblico. Nel corso dell’evento la Santa Messa e un saggio dimostrativo degli interventi in cui è impegnato il Corpo.

Sarà una ricorrenza, una grande festa che, anche quest’anno, sarà occasione per ritrovarsi e rinsaldare i forti legami che uniscono il Corpo dei Vigili del Fuoco alla cittadinanza tutta.
 
Nella giornata di domani, domenica 4 dicembre 2016, i “Caschi Rossi” di tutta Italia celebreranno Santa Barbara, protettrice di tutte le persone in attività nelle quali vengono utilizzati esplosivi, materiali pericolosi e incendiari.
 
Per l’occasione il  Comando Provinciale di Lecce sarà aperto a partire dalle ore 9.30, fino alle ore 12.30, per consentire ai cittadini di conoscere il personale e prendere visione delle attrezzature che, giorno e notte, garantiscono la sicurezza della popolazione.
 
La giornata di domani prenderà il via alle ore 9.15, dove, come primo step verranno schierati uomini e mezzi; successivamente alle ore 9.30 si accoglieranno le autorità che prenderanno parte alla cerimonia; 15 minuti dopo si onoreranno i caduti del Corpo e alle ore 11.00 si svolgerà la Santa Messa presso la Chiesa Santa Barbara, all’interno del Comando di Viale Grassi, al termine della funzione verranno consegnate le onorificenze.
 
Alle ore 11.00 il momento più atteso: il saggio dei Vigili del Fuoco, dove, per il pubblico presente verranno simulati alcuni interventi: si partirà con una dimostrazione di agility dog nel quale sarà impegnato il nucleo cinofili; successivamente sarà la volta dello spegnimento della bottiglia di gpl; seguirà l’esercitazione della scala controventata e, il tutto si concluderà con lo spiegamento del tricolore al castello di manovra e l’esecuzione dell’inno nazionale italiano.
 
È bene ricordare, infine, che gli uomini e mezzi del Comando dei Vigili del Fuoco di Lecce,  solo durante l’anno in corso, sono stati impegnati in circa diecimila interventi di soccorso tecnico urgente.



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