Dopo le polemiche, torna il sereno tra i presidi del Capo di Leuca: ‘Faremo un orientamento corretto e trasparente’

Si sono incontrati insieme al Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Lecce i presidi degli Istituti Scolastici del Capo di Leuca. ‘Attiviamo processi di ricerca-azione volti a definire un orientamento corretto, trasparente e condiviso’.

È opportuno attivare processi di ricerca-azione volti a definire metodi e procedure  per un orientamento corretto, trasparente e condiviso”. Viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda, dunque, i quattro Dirigenti Scolastici del territorio di Tricase-Alessano. Si tratta della prof.ssa Anna Lena Manca (IISS ‘Don Tonino Bello’); prof.ssa Chiara Vantaggiato (IISS ‘G. Salevemini’); prof.ssa Antonella Cazzato (IISS ‘Comi’); ed il prof. Mauro Polimeno (IISS ‘G.Stampacchia). E infatti in un comunicato stampa congiunto – diramato alla redazioni giornalistiche al termine di una riunione avvenuta insieme a Enzo Nicolì, Dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale di Lecce – dichiarano quanto sia “auspicabile che ogni istituzione proponga la propria offerta formativa facendo esclusivamente riferimento agli indirizzi autorizzati dagli organi competenti e dagli ordinamenti vigenti”.
 
Una nota stampa scritta in riferimento agli articoli apparsi, nei giorni scorsi, su varie testate locali. “Le comunicazioni pubblicate – si precisa – sono state dettate esclusivamente da una grande passione di ciascuno per la scuola rappresentata”. Perché l’orientamento è importante e deve fungere da servizio agli studenti, affinché questi possano scegliere bene per il loro futuro. La stessa preside Anna Lena Manca, del resto, venne contattata telefonicamente da LecceNews24.it in relazione all’argomento: “Auspico e chiedo con fermezza che il periodo dell’orientamento scolastico possa divenire anche un momento di confronto tra gli istituti di questo territorio che necessita di una maggiore collaborazione e cooperazione indirizzata alla crescita e all’incremento dell’offerta formativa”.
 
Quel momento di confronto, dunque, c’è stato. Al primo posto va collocato il supporto allo studente.
 
L’ascolto dei suoi desideri, dei suoi sogni, delle sue passioni. Conta questo. Conta ascoltare e consigliare nel migliore dei modi un allievo in vista dell’inserimento nel mondo del lavoro. 



In questo articolo: