È il giorno della Befana, i presepi si imbiancano nel Salento. Ma i Re Magi arrivano domenica

È il giorno in cui nel presepe arrivano i Re Magi, ma a causa delle condizioni meteo molti appuntamenti potrebbero essere spostati a domenica prossima. Un manto di neve ha coperto gli scenari allestiti in provincia.

La vecchina più brutta che ci sia – e non ce ne voglia – nonostante l’età, è planata con la sua scopa sui tetti delle case nella notte appena trascorsa per infilare nella calza dei bimbi più bravi dolci e leccornie, in quella dei più monelli anche un po’ di cenere e carbone.

Questa è la storia antica che da anni si tramanda nella tradizione profana, ma per la tradizione cristiana l’Epifania è il giorno in cui i tre Magi, Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, arrivarono nella capanna dove era nato Gesù Bambino grazie ad un “navigatore satellitare” un po’ speciale: la stella cometa.
E così i tre Re venuti ad omaggiare il Bambin Gesù consegnarono i tre doni carichi di simbolismo: l’oro per il Re, l’incenso per la Santità, la mirra per la Morte.

Gesti che si ripetono nel presepe allestito in ogni casa e in ogni borgo.
In particolare nel Salento la magia dei presepi viventi è talmente viva da far registrare un gran numero di visitatori presso gli scenari allestiti in vari comuni della provincia.

Nel presepe vivente di Strudà, sulla strada provinciale che conduce ad Acquarica di Lecce, l’arrivo dei re Magi sarà accompagnato da uno spettacolo pirotecnico che, da calendario, scoppietterebbero nel cielo alle 19.30. ma il condizionale è d’obbligo vista la neve copiosa che è caduta nella notte. Un manto di circa 10 cm di neve sta coprendo casette e scenari. Il presepe di Strudà, solitamente visitabile dalle 17 alle 20,30 aveva previsto un’apertura speciale per domenica 8 gennaio 2017 e probabilmente la scelta è stata provvidenziale.

Stessa magia per lo scenario presepiale allestito presso l’archeodromo Kalos di Caprarica di Lecce: qui era revista l’apertura per la vigilia dell’Epifania che però non c’è stata a causa del maltempo. L’arrivo dei Re Magi questa sera è ovviamente a rischio e si attendono comunicazioni ufficiali

Anche presso il suggestivo presepe di Vignacastrisi, frazione di Ortelle, la cui apertura era prevista dalle 17.30 alle 21, molti dubbi a causa della neve.

Insomma, con l’Epifania il periodo natalizio che ha affascinato il Salento e i suoi visitatori si è concluso sotto i fiocchi di neve, sottolineando ancor di più la magia del Natale.



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