Emergenza Neve, Umberto Del Basso De Caro ‘vicino alle zone colpite, subito lo stato di calamità’

Il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Umberto Del Basso De Caro conferma le intenzioni del governo dichiarare lo stato di calamità, appena arriverà la richiesta dalle Regioni colpite dalla eccezionale ondata di maltempo.

«Poche ore fa ho parlato con il ministro delle Politiche agricole e forestali Maurizio Martina, il quale si è detto pronto a dichiarare lo stato di calamità, appena arriverà la  richiesta dalle Regioni interessate dal maltempo». Il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Umberto Del Basso De Caro conferma le intenzioni del governo di tendere una mano agli agricoltori e agli allevatori ‘colpiti’ dal passaggio del russo vento gelido, soprannominato Burian. Il maltempo, con il suo carico di neve, che dalla notte tra il cinque e il sei gennaio, ha stretto in una morsa tutto il sud, ha causato non pochi disagi alla circolazione stradale, ma – cosa peggiore – ha messo in ginocchio l’intero settore agroalimentare.
«Sono vicino agli agricoltori e agli allevatori delle zone colpite dal maltempo di questi giorni. È necessario – aggiunge Del Basso De Caro – procedere rapidamente alla stima dei danni e poi mettere in campo tutti gli strumenti necessari per sostenere le Aziende».
  
Ortaggi, ma anche agrumeti e vigneti letteralmente bruciati dal gelo, coltivazioni rovinate, serre danneggiate o distrutte dalle nevicate, animali deceduti, dispersi o comunque in gravi condizioni per la mancanza d'acqua determinata dalle conduttore ghiacciate: bisogna attendere che la perturbazione si allontani per passare alla conta e tirare le somme.  «Una prima timida stima del danno accertato nelle campagne dove è stato possibile entrare è superiore ai 110 milioni di euro e il bilancio è tristemente destinato a salire» afferma in una nota a firma di Gianni Cantele, Presidente di Coldiretti Puglia. Numeri del disastro, come detto, destinati a salire.
 
«Un danno così grave causato da una calamità così imprevedibile, per cui agricoltori e allevatori non avrebbero mai potuto adeguatamente assicurarsi – incalza il direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – va trattato con strumenti straordinari. I nostri agricoltori e allevatori hanno bisogno di ripartire immediatamente e per farlo hanno bisogno di certezze».
 



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