Erba alta e animali di ogni tipo: si presenta così Piazzale Pertini a San Cesario di Lecce

Giancarlo Ciricugno ha presentato un esposto all’Ufficio Igiene e Sanità della AUSL ed alla Prefettura di Lecce per denunciare la situazione di degrado di piazzale Pertini: ‘I cittadini pagano le tasse ed hanno diritto ad un paese pulito’.

Capita spesso che la situazione di degrado in cui sono ridotte campagne e quartieri finiscano per occupare le prime pagine dei giornali locali. A portarle all’attenzione sono, il più delle volte, i cittadini stanchi di dover convivere con lo “scempio” a pochi passi dalle proprie abitazioni o in luoghi ricchi di storie da raccontare.  Questa volta ad accendere i riflettori è Giancarlo Ciricugno,  Presidente del gruppo consiliare "Spazio Comune", che oltre a documentare con tanto di scatti fotografici la situazione di emergenza di  Piazzale Pertini a San Cesario di Lecce ha preso carta e penna per scrivere un esposto all' Ufficio Igiene e Sanità della AUSL ed alla Prefettura di Lecce.
  
La scena che si presenta agli occhi di cittadini e passanti viene descritta minuziosamente dallo stesso Ciricugno «Piazzale Pertini a San Cesario di Lecce  – si legge nella nota – è invaso da erbe infestanti che in alcune zone hanno superato l’altezza di circa 150 cm. Il mancato periodico diserbo ha ridotto parte di quell’area pubblica a ricettacolo di rifiuti e tana per ratti, insetti ed altri animali in una zona del paese ad alta densità abitativa (complesso IACP)».
  
Appare chiaro, secondo il Presidente del gruppo consiliare "Spazio Comune", che questo scenario oltre a far male alla vista essendo lesivo per il pubblico decoro, può rappresentare un pericolo per la salute, fornendo un habitat ideale per la proliferazione di insetti ed animali.
 
Una situazione igienico-sanitaria ormai insostenibile che peggiora di giorno in giorno. A questo si aggiungono anche gli appelli – a detta di Ciricugno – caduti nel vuoto. «La condizione di degrado è stata già segnalata da un gruppo di 38 residenti al Sindaco con nota del 4 aprile 2016, prot.2685. All’istanza dei cittadini ha fatto seguito analoga interrogazione del sottoscritto, prot. 2852, del 7 aprile u.s. Ciononostante, il Comune, finora, non ha realizzato alcun intervento per garantire alla comunità interessata un accettabile livello di sicurezza igienico-sanitaria e di decoro urbano».
 

«La situazione denunciata è solo un esempio del degrado ambientale di molte zone del paese. I cittadini pagano le tasse ed hanno diritto ad un paese pulitoconclude Ciricugno – per questo è necessario un intervento urgente per scongiurare gravi conseguenze per la salute che la descritta situazione di degrado ambientale potrebbe provocare». 
 



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