Estimi catastali, riparte la battaglia

Notificato il ricorso in appello al Consiglio da parte dell’Avvocatura Generale dello Stato ad Adusbef, Adoc e Codacons.

Si torna a parlare di estimi. L'Avvocatura Generale dello Stato ha notificato ad Adusbef, Adoc e Codacons il ricorso in appello al Consiglio. Martedì 26 novembre si terrà a Roma l'udienza per la sospensiva.

Era nell’ordine delle cose, purtroppo, l’Agenzia delle Entrate ed il Ministero dell’Economia, per il tramite dell’Avvocatura Generale dello Stato, hanno impugnato davanti al Consiglio di Stato la Sentenza a suo tempo emessa dal TAR di Lecce sulla questione degli estimi.

L’Avvocatura Generale ha riproposto innanzi al Giudice superiore le medesime argomentazioni avanzate davanti al TAR di Lecce evidenziando la perfetta legittimità dell’operato dell’Amministrazione finanziaria. Adoc – Adusbef e Codacons nei prossimi giorni si costituiranno in giudizio per difendere i diritti e le ragioni dell’intera città.

Nulla cambia con riferimento a chi ha presentato ricorso innanzi alla Commissione Tributaria Provinciale considerando che i Giudici Tributari stanno progressivamente annullando gli avvisi di accertamento per ragioni simili ma diverse rispetto a quelle prospettate dal Tar di Lecce che ha invece centrato la propria analisi sull’illegittimità della procedura amministrativa seguita dal Comune di Lecce e dall’Amministrazione delle Entrate.

Per gli altri cittadini che non hanno fatto ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale tutto dipenderà dagli esiti del giudizio innanzi al Consiglio di Stato. La prima udienza per la sospensiva sarà chiamata davanti al Consiglio di Stato per il 27 novembre 2013 Adesso ci si aspetta una adesione forte da parte del Comune alle ragioni difese dalle associazioni dei consumatori, si fa quindi un forte appello affinché il Comune di Lecce si costituisca in giudizio difendendo le ragioni della impareggiabile Sentenza emessa dal Tar Lecce.



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