Gli allievi del 43° corso Lucomagno della Gdf si rincontrano 43 anni dopo

Dopo 43 anni, ben 109 ex finanzieri del 43° corso Lucomagno si sono rincontrati a Lecce. L’entusiasmo è rimasto sempre lo stesso di quando erano giovani.

I finanzieri in congedo del 43° Corso Lucomagno, 1° Battaglione Roma, 2^ Compagnia AA.FF., hanno espresso il desiderio di rincontrarsi e festeggiare il 43° Anniversario dalla promozione a Finanzieri e la consegna delle ambite “Fiamme Gialle”. Un rimpatrio quello messo in programma ormai da troppo tempo dalle ex” fiamme gialle”, orgogliose e entusiaste di essersi riviste dopo 43 anni di interminabile attesa.
 
La  cerimonia, preceduta dalla messa celebrata da Don. Angelo, è stata occasione di raduno per i finanzieri che si arruolarono nel 73’ dopo aver terminato il corso allievi Lucomagno che ebbe inizio il 10 Novembre del 72’.
Sono passati 43 anni ma l’entusiasmo è rimasto lo stesso di quello in cui i giovani aspiranti finanzieri riuscivano a diventare militari delle “Fiamme Gialle”, cucendosi sul petto prima ancora che sul bavaro della giacca la fiamma simbolo del glorioso corpo della G.d.F.
 
Ben 109 ex allievi su 125 si sono ritrovati in quel di Lecce, sede scelta per il raduno degli ex finanzieri; la prima volta, nel 2013 si incontrarono a Roma.
Presenti all’incontro il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Bruno Salsano e il Luogotenente Tartaro.
 
Quest’ultimo visibilmente emozionato rimanel’unico di quel gruppo ad essere ancora in servizio tra le “fiamme gialle”.
”Era grande il desiderio di ritrovarci tutti insieme e siamo felici di averlo fatto proprio a Lecce”.  Il capoluogo salentino, infatti, è stato quello che ha accolto il maggior numero di leve nel Corso Lucomagno: ” Molti di noi erano salentini -ha detto ancora Tartaro- e molti di noi purtroppo non ci sono più.”
 
“È stato questo il motivo principale che ci ha spinto a ritrovarci e a onorare la memoria di tanti nostri colleghi”.
”È un onore per me e per tutto il comando provinciale ospitare l’incontro di questi nostri colleghi, giovanotti con qualche anno in più. Gli abbiamo accolti con profondo onore e rispetto”.Queste le parole del Comandante Col. Bruno Salsano.
 
di MICHELE MADARO



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