I castelli del Gusto incantano la Grecìa salentina

Grande partecipazione al quarto appuntamento del percorso culturale messo a punto da Confesercenti Lecce. Ieri è stata la volta del castello di Castrignano de’ Greci dove si è fatto il punto su turismo e agroalimentare, gli unici segmenti vitali dell’economia pugliese.

Ritorno alla terra – trionfo del gusto, sembra essere questo il binomio strategico del futuro per il Salento. E infatti Confesercenti Lecce lo ha capito molto bene promuovendo in giro per il territorio un percorso di valorizzazione del comparto agroalimentare locale nelle sue diverse forme e modalità. Ieri è stata la volta di Castrignano De’Greci dove, all’interno del magnifico palazzo baronale di recente restaurato, è andata in scena la manifestazione “I Castelli del Gusto – arte, cultura ed economia del territorio.” L’appuntamento è stato utile per mettere a fuoco le prospettive di impatto turistico per il Salento e la Puglia in una fase delicata ma anche propositiva dell’economia locale.

Il momento più significativo è stato quello del workshop coordinato e presieduto da Marco Renna e che ha visto la partecipazione dell’europarlamentare pugliese Elena Gentile per 9 anni assessore regionale della Giunta Vendola.
Al saluto di benvenuto del sindaco di Castrignano Antonio Zacheo che ha posto in primo piano il valore del bene architettonico che ha ospitato l’evento, hanno fatto seguito gli interventi dei sindaci di Melpignano Ivan Stomeo, presidente dell’Unione dei Comuni della Grecìa salentina e di Sternatia Massimo Manera, presidente della Fondazione Notte della Taranta. Anche il sindaco di Morciano di Leuca Luca Durante ha voluto portare il suo saluto, proprio a Morciano infatti a fine agosto Confesercenti Lecce aveva organizzato il secondo appuntamento del percorso in atto.

Ad Antonio Schipa, direttore di Confesercenti Lecce, il compito di illustrare il significato e la valenza culturale dell’inziativa.
«Stiamo puntando tutto sull’agroalimentare e l’artigianato artistico – ha dichiarato Schipa – si tratta di un binomio fondamentale non solo per la nostra categoria. Abbiamo portato avanti questo progetto con la collaborazione della Camera di Commercio e dell’Università del Salento producendo tre rassegne enogastronomiche, dando alla luce una pubblicazione dal titolo sapori e salute dedicato alla dieta mediterranea».
«La scelta dei castelli poi – ha concluso Schipa – è stata davvero azzeccata, la gente ci ha seguito, ha capito il nostro messaggio, ma soprattutto la presenza di tanti giovani espositori rappresenta la grande novità. I giovani stanno tornando alla terra, investono in agricoltura e noi siamo al loro fianco».



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