Premesso che da sempre si discute sul fatto che primavera e autunno non esistono quasi più e constatato che l’estate appena trascorsa è stata archiviata quasi all’unanimità – almeno dal punto di vista meteorologico – come la «peggiore degli ultimi anni» il tempo, mai come in questo 2014, instabile e ballerino rischia di mettere a dura prova la pazienza anche delle persone più calme e che non sono solite legare gli sbalzi d’umore ai cambiamenti climatici.
Insomma, il repentino passaggio dai maglioncini pesanti ai costumi da bagno nel giro di poche ore, mette a dura prova fisica e psicologica non solo i meteoropatici. Perché se è vero e risaputo che non ci sono più le (mezze) stagioni di una volta come si sente spesso commentare per strada o al bar ciò non implica che tocca essere preparati a passare dai 28 gradi al mattino ai 18 della sera con una velocità quasi disarmante.
Fino a ieri sera, pioveva a dirotto, soprattutto in alcuni comuni del sud Salento tanto che molti hanno rinunciato ad uscire per trascorrere il sabato sera in casa. Stamattina gli stessi che avevano optato per divano e film alla tv hanno indossato il costume e asciugamano in spalla hanno raggiunto spiagge e coste per godersi in tutta tranquillità una giornata settembrina al mare.
Insomma, sole e pioggia, freddo e caldo influiscono, volenti o dolenti, sul sistema nervoso e quindi sul comportamento. Gli effetti di questo pazzo tempo – come cefalee, nervosismo, insonnia, calo dell’appetito– possono essere dunque all’ordine del giorno. A questo punto la soluzione è solo una: non arrabbiarsi e comportarsi come facevano gli anziani che aprivano la finestra e consultavano il cielo per decidere il da farsi.
Anche perché stando alle previsioni anche la prossima settimana dovrebbe essere come quella appena trascorsa: se da un lato «un promontorio anticiclonico di origine nord-africana porterà un aumento delle temperature» dall’alto insieme all'aria calda giungerà a tratti anche una nuvolosità che porterà alcune precipitazioni, purtroppo ancora una volta soprattutto al Centronord. La buona notizia è che il prossimo weekend, soprattutto al sud la colonnina di mercurio, a causa dei venti di Scirocco potrebbe arrivare a sfiorare persino i 35°C. Un caldo così non si è visto neppure ad agosto.