Il territorio domanda, l’Università risponde. Varato il master in ‘Management delle imprese agroalimentari’

Tante le novità maturate ieri nel consiglio di amministrazione dell’Università del Salento prima delle ferie estive. Tra queste il varo di una serie di master che mettono radici nei bisogni formativi e produttivi del Salento.

Sono importanti le novità per l’Università del Salento, concordate nell’ultimo Consiglio di Amministrazione, tenutosi giovedì 30. Il nuovo anno accademico, secondo quanto riportato dal rettore Vincenzo Zara, vedrà innanzitutto nuovi incarichi conferiti al Direttore Generale dell’Università del Salento, Emanuele Fidora, ora nominato “Responsabile della prevenzione della corruzione” e “Responsabile della trasparenza”  nonché “Responsabile unico per la legalità”. Oltre,alla ripartizione tra i Dipartimenti dei fondi derivanti dai contributi degli studenti, destinati  al miglioramento dei servizi e alla copertura delle spese connesse alla didattica, ben 10mila euro sono stati impegnati per assicurare un alloggio di prima accoglienza agli studenti stranieri del progetto “Erasmus+”.

Il cda ha poi varato i nuovi master per il prossimo anno universitario: master di II livello in “Biologia della Riproduzione e tecniche di procreazione medicalmente assistita”; master II livello in“ Sostenibilità del Territorio ed Eco-management”; master I livello in “Management delle imprese agroalimentari”; master di I livello in “Valutazione delle Politiche e dei servizi sociali”; master di II livello in “Didattica e Psicopedagogia per i disturbi specifici di apprendimento e i bisogni educativi speciali”; master di II livello in “Management Socio-Sanitario. Innovazione e Sviluppo”; master di I livello in “Disturbo dello Spettro dell’Autismo: un approccio multidisciplinare”; master InterAteneo di I livello in “Esperto nell’accompagnamento e riconoscimento delle competenze e alla validazione degli apprendimenti pregressi”; insomma una buona offerta formativa radicata con le richieste e le esigenze del territorio.

Di innovativa portata è senz’altro l’approvazione della convenzione tra Università del Salento e Apulia Service, società cooperativa a r.l. per la realizzazione del progetto avanguardista “Cerco-Alloggio2.0”. La regolarizzazione degli affitti di appartamenti destinati a studenti universitari, pare finalmente non essere più così utopistica. Lo scopo della società è infatti proprio contrastare il dilagante fenomeno del mercato nero nella locazione degli alloggi e ha riscosso successo anche presso le altre Università pugliesi.

Certo, per abbattere lo spettro del mercato nero del settore, probabilmente occorrerà del tempo, ma l’iniziativa fa bene sperare e sembra un ottimo inizio per radicare un diverso approccio proprio  nei giovani, cui è fornita una valida alternativa di scelta.

Buone notizie anche per gli studiosi avviati e i veterani dell’Ateneo: sono stati attivati, infatti, i criteri di utilizzo dei punti organico per il 2014, nonché criteri finalizzati al raggiungimento degli obiettivi strategici dell’Università del Salento, che incrementeranno l’attrattività studentesca, il miglioramento e della qualità e la valorizzazione della ricerca scientifica.

Infine per ben 8 posti di professore ordinario è stato approvato l’avvio delle procedure concorsuali.