Manuela Mancini: dal giornalismo, al Rebirthing. Il percorso che l’ha cambiata

La giornalista nata a Lecce, ora terapeuta e scrittrice si racconta in esclusiva a Leccenews24.it sul percorso che l’ha cambiata.

Ciao Manuela, raccontaci, quando è nata l’idea della radio?

Ho sempre fatto radio a livello amatoriale. La prima esperienza l’ho fatta all’università a 21 anni Radio Atlanta (della pace) dove ho creato il programma “Dentro noi stessi” dove parlavo di argomenti personali. La seconda, 18 anni fa, come ospite al programma “Totem” ideato e condotto da Giorgio Medail su RTL 102.5, la sera dalle 22.00 alle 24.00 circa si parlava di misteri.

Quando hai accusato i primi segnali di depressione? E Come hai reagito?

L’ho avuta dai 15 ai 31 anni ed ho scoperto che la mia depressione fosse ereditaria (depressione bipolare).
Durante le fasi primavera ed estate, dimagrivo 10 kg ed ero super attiva e molto sopra le righe. Durante l’autunno e l’inverno, invece, subivo spesso la mancanza di energie fisiche ed ero letteralmente svuotata. In ogni caso, è sempre stato picco o abisso. Ho capito che dovevo andare da uno psicologo intorno ai 25 anni quando incominciai a non vedere nessun futuro e nessun sogno. Vedevo tutto nero.

Come hai scoperto il Rebirthing (Tecnica di respiro consapevole)?

Avevo circa 31 anni ed ero un addetto stampa di tecniche di evoluzione della “SIR” (Scuola Internazionale Rebirthing). Mi hanno fatto sperimentare questa tecnica, dopo aver fatto 6 anni di psicoterapia dai 25 ai 31anni. Ho ricevuto una ventina di sedute di sperimentazioni: 10 con un uomo e 10 con una donna. Dopo queste 20 sessioni, le sensazioni negative sono sparite. Così ho deciso di diventare Rebirther, lasciando definitivamente il giornalismo.

Ho fatto un corso presso “Goose Pimples” che è un’agenzia di viaggi interiori. Insegnava respiro trasformativo. Ed è una tecnica ancora più potente del rebirthing

Il Rebirthing, preso singolarmente, può essere una terapia?

Non possiamo sostituirci ad una terapia medica, ma possiamo integrarla. Quindi, aggiungere un aspetto importante che può aiutare e sostenere su altri livelli la terapia medica.

Hai scritto un libro dal titolo “Respiro per l’anima”, raccontaci il passaggio più significativo
Tratta del “Respiro Trasformativo” la descrive in tutti i suoi aspetti, illustra e approfondisce gli otto doni del respiro consapevole e attraverso un cd allegato al libro insegna a fare autonomamente i “100 respiri della gioia”.

Hai creato delle sedute di modello di respiro connesso chiamate “SEIn Onda, VibrAzioni di gioia in viaggio verso i tuoi Sogni” spiegaci in cosa consistono nello specifico.

È un metodo che aiuta a riallinearsi alla propria onda energetica vitale trasformando blocchi resistenze e paure per fluire nel cambiamento andando verso i propri “Sogni”.

Quale consiglio ti senti di dare a chi vuole approcciarsi al mondo del giornalismo e delle radio?

Di non mollare mai. Iniziare a scrivere su un pezzo di carta. Iniziare e nutrire il proprio sogno sempre. Lavorare anche gratis pur di imparare la professione.

Quale consiglio, invece, vuoi dare a chi è intrappolato nella depressione?

Di andare a cercare il messaggio di questo sintomo perché la depressione arriva quando una parte muore e l’altra vuole rinascere. È importante approcciarsi alla depressione in modo totale non limitandosi a prendere psicofarmaci. Scovare nel profondo le motivazioni di questo sintomo. Perché ogni sintomo è un messaggio dell’anima. Quindi, prenderci cura a 360° di noi stessi per poter trasformare la depressione in una vera e propria rinascita

Dove possiamo trovare i tuoi lavori?

“Occhi di luce. Per tutti coloro che hanno un sogno d’amore nel cuore” Si trova in tutte le librerie d’Italia.
“Respiro per l’anima” invece purtroppo è esaurito. Potete seguire su Youtube “Manuela Maria Mancini” per approfondimenti o “respiro per l’anima”

Come buon augurio, vorrei concludere con una frase di Nelson Mandela che mi piace molto: “Il Vincitore è un Sognatore che non si è mai arreso”

Riccardo Ciccarese



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