La Notte della Taranta ‘ospite’ della festa di San Rocco il 15 agosto. A Torrepaduli è polemica tra Comitato e Fondazione

La scelta di ospitare una tappa del festival itinerante della ragnatela durante i festeggiamenti in onore di San Rocco a Torrepaduli non è andata giù a Pasquale Gaetani presidente della Fondazione che organizza il concertone del 18 agosto. La replica del Comitato Feste.

«Ci dissociamo dalla scelta inopportuna che non condividiamo e che anzi consideriamo nociva perché turba la “magia” di una Notte ancestrale e spontanea che si tramanda da secoli». Come un fulmine a ciel sereno piomba sull’estate degli eventi salentina l’anatema dell’Assessore alla cultura del comune di Ruffano, Pasquale Gaetani, nella duplice veste di amministratore e presidente della Fondazione Notte di San Rocco di Torrepaduli che organizza, ormai da anni, il concertone del 18 agosto.
  
L’ex assessore provinciale al patrimonio non ha digerito, infatti, la scelta del locale Cominato Feste, presieduto da Antonio Paiano, di ospitare proprio il 15 agosto, nel clou dei festeggiamenti in onore del Santo, una tappa del festival itinerante della Notte della Taranta che prima di trovare la sua conclusione in piazza degli Agostiniani a Melpignano il 27 agosto, porta in giro per il Salento i ritmi e i suoni contaminati della pizzica in piazze importanti come Corigliano D’Otranto, Cursi, Acaya (Vernole), Zollino, Calimera, Alessano, Lecce, Galatina, Carpignano Salentino, Sogliano Cavour, Soleto, Martignano, Castrignano dei Greci, Cutrofiano, Sternatia e Martano.
  
Inutile a dirsi che è scoppiato un putiferio. L’ex assessore provinciale, infatti, con un comunicato inviato alle redazioni, disconosce l’opportunità che la tappa itinerante del festival della ragnatela si svolga proprio il 15 di agosto a Torrepaduli, nella piazza antistante il meraviglioso santuario. «Smentisco le voci di un possibile coinvolgimento del Comune e della Fondazione della Notte di San Rocco nella organizzazione dell’evento» si legge nella nota in cui ‘ricorda’ a tutti che l’appuntamento del 18 agosto è stato organizzato in quella data per concludere ‘degnamente’ i festeggiamenti in onore del patrono,  per far conoscere a tutti la danza scherma e la magia delle ronde che spontaneamente si creano fino all’alba e soprattutto per non turbare la festa del 15 agosto. Insomma, per Gaetani l’evento del 18 è come « una ciliegina sulla torta».  
  
«Mi chiedo come possa l’amministrazione disconoscere la manifestazione per la quale ha fornito un grande aiuto anche nell’allestimento della Festa con quello che andremo a realizzare tra via Mantova e via San Rocco»  replica a Leccenews24 Antonio Paiano, Presidente del Comitato Feste.
  
«Abbiamo realizzato un vero e proprio gemellaggio tra due tradizioni che fino ad ora non si erano mai incontrate. Siamo orgogliosi che la Notte della Taranta abbia accettato il nostro invito e non dubitiamo che il risultato sarà bellissimo». 



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