Lecce Rinasce scrive al Prefetto: ‘Più Forze dell’Ordine nelle periferie del capoluogo. Non pensate solo a Gallipoli’

Il neonato movimento apolitico presieduto da Cristian Benvenuto ha scritto al Prefetto Claudio Palomba per chiedere maggiore attenzione per le periferie leccesi dopo i fatti di cronaca di venerdì notte.

Caro Prefetto e care Forze dell’Ordine, non pensate solo e soltanto a Gallipoli. Anche le periferie di Lecce hanno bisogno di una presenza più capillare di uomini in divisa che consentano ai cittadini perbene di vivere la loro vita in maniera più serena e tranquilla’.

Questo il succo del messaggio che il neonato Movimento apolitico di protesta di cittadini "Lecce Rinasce", presieduto dal Cristian Benvenuto, ha fatto recapitare a Claudio Palomba, Prefetto di Lecce.

È noto che nelle scorse settimane si sia scomodato addirittura il Ministro dell’Interno Angelino Alfano per raggiungere il capoluogo salentino e promettere al rappresentante dello Stato organici più cospicui nelle forze dell’ordine per combattere la micro e la macro criminalità sul territorio, soprattutto in quella Gallipoli che se da un lato trionfa come meta delle vacanze di tantissimi giovani provenienti da tutto il mondo non sempre si è contraddistinta, proprio da parte di questi, per il rispetto delle più elementari regoli di civiltà, a danno dei residenti e dei turisti ‘tradizionali’, chiamiamoli così.

Ma sono tanti, dicono dal neo movimento, anche gli episodi di malaffare che si stanno registrando a Lecce e soprattutto nelle sue periferie. Bene dunque non pensare solo e soltanto ai centri turistici della costa salentina ma anche ai cittadini del capoluogo, che non possono e non devono sentirsi cittadini di serie B.

Abbiamo il piacere d'informare la S.V.scrivono al prefetto gli attivistiche da oggi stiamo raccogliendo firme tra i residenti di piazzale Cuneo per richiedere urgentemente nella zona maggiore presenza delle Forze dell'Ordine, in particolare nelle ore serali, per prevenire episodi gravi di violenza, come in occasione del ferimento del minore avvenuto l'altra sera ad opera di altri coetanei, che è solo l'ultimo dei fatti criminali che si sono sempre verificati a Piazzale Cuneo in cui ricordiamo tra case popolari e non, vivono centinaia di famiglie,che sono allarmate per la violenza consumatasi in queste settimane.

Chiedono, insomma, a gran voce, alle Istituzioni, a tutte le istituzioni più sicurezza e più presenza delle forze dell'ordine, non solo a Gallipoli ma anche nelle periferie leccesi.



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