Maltempo ‘glaciale’, Italia0832: ‘Una città in ginocchio per pochi centrimetri di neve!’

L’Associazione ‘Italia0832’, presieduta da Giancarlo Capoccia, interviene a mezzo stampa per esprimere disapprovazione: ‘Impensabile che nel 2017 una città si blocchi per la neve! Eppure l’allerta Meteo era stata diramata diversi giorni prima’.

Un evento di freddo e neve come quello di questi giorni non è certo usuale per il Salento. Lo sa bene l’Associazone Italia0832, presieduta da Giancarlo Capoccia. Nonostante l'eccezionalità dell'evento “i disagi che i cittadini stanno subendo non trovano giustificazione – si legge in una nota diramata alla stampa – se non nella manifesta incapacità di chi avrebbe dovuto provvedere a mitigarli”. “Naturalmente, non è nostra  intenzione fare di tutta l'erba un fascio – specifica però Capoccia – perché è evidente che esistono servizi perfettamente attivi; penso alla Polizia di stato, Polizia locale, ai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri, al 118, i quali hanno continuato a rispondere alle richieste di aiuto dei cittadini, esattamente come deve essere in un paese che si dichiara progredito”.
 
Il discorso riguarda, semmai, i servizi comunali e, ovviamente, le strade. La circolazione sulla tangenziale è stata interrotta, i pochi ponti e sottovia cittadini anche essi chiusi al traffico. “Certo, in casi come questo è molto più semplice chiudere le strade che renderle utilizzabili! La funzionalità della tangenziale sarebbe stata particolarmente importante per tutti gli automobilisti che provenienti da, o diretti verso sud sono stati costretti ad attraversare la città, nelle condizioni in cui è stata lasciata”.
 
E poi ancora, i trasporti pubblici, “fermati quando sarebbe stato necessario potenziarli! Nemmeno avessimo avuto due metri di neve! Se l'idea che coloro i quali amministrano attualmente la cosa pubblica hanno del proprio compito nella gestione di un'emergenza come quella di questi giorni è chiudere tutto per evitare problemi, allora siamo veramente alla frutta!”. Insomma, che Burian avrebbe portato del gelo incredibile lo si sapeva. Le previsioni erano state chiare, dunque “ci si sarebbe potuti preparare, almeno un po’”, specifica l’associazione.
 
Non si è attivato nulla di automatico in risposta all'evento (tranne naturalmente la solerte chiusura delle strade!). Ma il problema va ben oltre questo! Riguarda la visione che gli amministratori pubblici hanno dimostrato di avere del proprio ruolo, e di cosa significhi essere al servizio della comunità!”. Capoccia esprime il concetto chiaramente: gli amministratori avrebbero dovuto rispondere ripristinando la viabilità e potenziando i servizi pubblici di trasporto.
 
Chi avrebbe dovuto agire e non lo ha fatto, o lo ha fatto in modo pessimo, deve ora renderne conto ai cittadini, che pagano le tasse per avere servizi efficienti, non dimostrazioni di manifesta e grave incapacità di gestione della cosa pubblica.

I cittadini leccesi – conclude la nota – devono augurarsi che non capiti mai veramente nulla di serio!”.



In questo articolo: