Ottiene una casa popolare, ma deve rinunciarci: il suo peso gli impedisce di passare dalla porta

Ha finalmente ottenuto le chiavi della casa popolare, ma un cittadino di Trepuzzi è stato costretto a rinunciare all’appartamento perché il suo peso di 240 chili gli impedisce di entrare nella porta della palazzina.

Finalmente era riuscito ad ottenere le chiavi della casa popolare tanto attesa, ma il “sogno” per un cittadino di Trepuzzi si è infranto sulla porta della sua nuova abitazione. Questa volta la burocrazia non c’entra: non si è trattato di un errore nell’assegnazione dell’immobile ‘riservato’ ai soggetti in difficoltà, né di mancanza di requisiti. Il malcapitato è stato costretto a rinunciare all’appartamento perché la sua stazza non gli permette di entrare nell’ingresso della palazzina.

Il suo peso di circa 240 chili, insomma, gli impedisce di entrare nell’abitazione: la porta di ingresso è troppo piccola per poterci passare. A raccogliere l’appello del 37enne che ora chiede un’altra sistemazione è il Presidente che Comitato che, da sempre, difende le persone in sovrappeso. «L’obesità è una malattia, non deve essere una causa di discriminazione» ha dichiarato il Presidente Tommaso Prima.

Ad onor del vero, l’amministrazione di Trepuzzi guidata da Giuseppe Taurino ha mostrato grande sensibilità per la situazione, promettendo di trovare un nuovo alloggio più consono alle esigenze del 37enne.

Tutto è bene quel che finisce bene…



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