Esattamente come avevano previsto i meteorologi, durante il fine settimana l’asticella della colonnina di mercurio è scesa bruscamente, fino a segnare valori vicini ai 15 gradi. Temperature autunnali, insomma, soprattutto al centro-sud.
Non solo, ad aumentare la percezione di “freddo” ci ha pensato il vento che ha soffiato forte, provocando qualche piccolo disagio. Le correnti nord-occidentali domineranno fino a martedì, quando l’alta pressione si impossesserà del Belpaese, regalando altre belle giornate di sole. Di conseguenza, il clima tornerà ad essere più piacevole e le temperature torneranno su valori superiori alla media del periodo.
L’anticiclone resisterà agli attacchi
Non sarà solo una piccola parentesi, questa è la bella notizia. Il “freddo” di questi giorni è stato solo un assaggio dell’autunno che sarà presto dimenticato. Per gli esperti l’anticiclone, che da mercoledì si impadronirà della Penisola, resisterà a lungo, almeno fino alla terza settimana di ottobre. Una rarità, giurano gli esperti, perché anticicloni così forti e tenaci non sono certo frequenti in uno dei periodi di norma più piovosi. Solo alla fine del mese, infatti, l’alta pressione potrebbe cedere di nuovo il passo alle correnti, via via più fresche, provenienti dal Nord Atlantico.
Le grandi assenti saranno le piogge
Questa guerra pacifica tra le due correnti, che si alterneranno senza particolari stravolgimenti, provocherà solo cambiamenti repentini tra caldo e freddo, ma nulla più. Le grandi assenti in questo periodo saranno le piogge. All’orizzonte, infatti, non si intravede alcuna svolta in merito alle precipitazioni. Stando così le cose, ottobre potrebbe essere ricordato come un mese caldo, quanto “asciutto”.