Mons. Seccia in visita all’Istituto “Ciardo-Pellegrino”: “Siate creatori della bellezza e ambasciatori della speranza”

Nella giornata di ieri la visita del nuovo arcivescovo di Lecce, Michele Seccia, alla comunità scolastica del Liceo Artistico e Coreutico di Lecce nella sede “Pellegrino”.

Un incontro di festa. Così si può sintetizzare la visita che il nuovo arcivescovo di Lecce, Michele Seccia ha voluto riservare alla comunità scolastica del Liceo Artistico e Coreutico di Lecce nella sede “Pellegrino”. “Da oggi in avanti – anche se a qualcuno interessa poco ma a me interessa molto – vi ricorderò ogni giorno durante la messa ma voi fatemi una promessa: lavorate in questi anni per diventare creatori gioiosi della bellezza, io vi sarò accanto in questa missione di gioia”. Queste alcune parole di mons. Seccia che ha augurato ai ragazzi un futuro radioso e un natale sereno anche alle loro famiglie.

liceo-pellegrino-seccia
Visita di Mons. Seccia al Liceo “Ciardo-Pellegrino” di Lecce

Accolto ieri a mezzogiorno in punto dalla dirigente scolastica Tiziana Paola Rucco e da una folta rappresentanza di alunni e docenti, mons. Seccia ha ascoltato alcune canzoni natalizie e ha ricevuto il saluto del capo d’istituto e da un ragazzo (si allega il saluto dell’alunno). “Grazie per aver mantenuto la promessa che mi ha fatto il giorno del suo insediamento a Lecce – ha esordito la Rucco -. Per ringraziare la nostra scuola per la realizzazione del suo nuovo pastorale mi assicurò una sua prima visita. Ed è stato di parola nonostante i numerosi impegni che affronta in questi primi giorni di servizio a Lecce. La sua attenzione e la sua disponibilità all’ascolto sono un ottimo biglietto da visita perché manifestano l’importanza che lei vorrà dare ai nostri giovani e a tutto il mondo della scuola che insieme con le famiglie e la Chiesa stessa, è in trincea per essere riferimento e guida nell’educazione delle generazioni futuro”.

liceo-ciardo-pellegrino
Mons. Seccia al Liceo “Ciardo-Pellegrino”

Davide De Carlo, un ragazzo di quinta, a nome di tutti i suoi compagni ha rivolto un saluto all’arcivescovo. “Un vescovo che, al di là del nostro credo, – ha detto Davide – ci ha pensati e viene a trovarci all’inizio di un suo nuovo cammino non può che renderci felici. Spesso i personaggi importanti come lei rimangono chiusi nei loro “palazzi dorati”, trascurano questi dettagli e non comprendono che piccoli gesti come il suo accorciano le distanze e rendono la vita più bella e più buona”. “Buon Natale – ha concluso – e buona permanenza a Lecce. Utilizzi spesso, anche se pesa un po’, il nostro pastorale realizzato dai bravissimi docenti Antonio Perrone e Flavio Tricarico. Esso non solo rappresenta il nostro liceo e l’arte che qui impariamo ma, è anche il bastone del pastore che guida, sostiene, protegge, esorta, incoraggia… La simbologia dell’ulivo poi, è l’immagine più vera di questo territorio che desideriamo entri nel suo cuore e conquisti presto il primo posto. Ne abbiamo davvero bisogno per tentare di fermare chi, in nome del profitto, deturpa la grande bellezza che il creato ha regalato alla nostra gente”.

Al vescovo e al vicario generale mons. Pierino Liquori – che lo ha accompagnato in questa sua prima visita in un istituto scolastico – sono stati offerti alcuni doni. Rispettivamente una natività e un Cristo risorto in ceramica, realizzati nel laboratorio di design della ceramica diretto dal prof. Salvatore Mazzotta e un portachiavi in argento con il logo della scuola realizzato nel laboratorio di design dei metalli diretto dagli stessi docenti che hanno realizzato il pastorale. Al termine la dirigente Rucco ha accompagnato l’arcivescovo a visitare i laboratori presenti nella sede “Pellegrino”.