​Danneggia l’agenzia di viaggi al grido ‘siete filo-americani’, poi ferisce due poliziotti. Arrestato sudanese

Folle passeggiata di un 26enne sudanese nel centro del capoluogo barocco: David Jhonny Mohammed ha distrutto due negozi, aggredito i proprietari, lanciato un sasso contro una volante e ferito due poliziotti che tentavano di fermarlo.

Ha rotto la vetrina di un negozio cinese di via Oronzo Quarta, ha aggredito apparentemente senza motivo i proprietari, poi non contento durante la fuga ha replicato il copione in un’agenzia di viaggi in Piazza Italia, dove ha inveito contro i presenti accusandoli di essere filo-americani. Infine, non contento dell’opera quando ha incrociato l’unica auto della polizia parcheggiata davanti alla questura, ha raccolto un sasso da terra e lo ha lanciato contro il mezzo, frantumando il vetro.  Il “viaggio” della follia di David Jhonny Mohammed, 26enne sudanese, che ha seminato il panico ovunque sia passato, è terminato grazie all’intervento di tre poliziotti che, per fermarlo, hanno subito alcune contusioni.
 
Tutto questo è accaduto nella tarda mattinata di oggi, in zone centrali del capoluogo barocco. La prima tappa, come detto, è stata il negozio cinese dove il sudanese ha attaccato con violenza i titolari. Sono stati loro a richiedere l’intervento immediato di una volante che per un po’ è riuscita ad inseguire il “fuggitivo”, almeno fino a quando non è riuscito a far perdere le sue tracce in via Duca degli Abruzzi.
  
La seconda ‘sosta’ è stata l’agenzia di viaggi, dove è entrato con l’intento di danneggiare il negozio motivando il suo gesto con il fatto che proprietari e dipendenti fossero filo-americani. L’ultima fermata è stata in viale Otranto, dove il 26enne si è scagliato contro l’auto in sosta di fronte all’ingresso degli uffici della Questura. I tre uomini in divisa che sono riusciti a fermarlo hanno rimediato contusioni che, secondo il referto medico, guariranno nel giro di una settimana.
  
Al termine degli accertamenti il sudanese, volto già noto per atti simili, è stato arrestato per lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e resistenza.
  
Le manette sono scattate grazie ad un’azione coordinata tra la Sala Operativa e le pattuglie della Polizia dislocate, secondo una precisa strategia, sul territorio. È ovvio che fondamentali sono state le segnalazioni dei cittadini che, una volta rappresentate situazioni o fatti comunque improntati all’illegalità, consentono di garantire un pronto intervento con benefici per tutta la cittadinanza.



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