‘Al Sindaco e alla sua compagnia’: tre proiettili recapitati al Comune di Novoli

Al sindaco Gianmaria Greco e a tutto il Comune di Novoli arriva un plico che desta preoccupazione: al suo interno tre proiettili, una cartuccia di colore rosso e un portachiavi raffigurante una bara. Indagini affidate ai Carabinieri della compagnia di Campi Salentina.

Inquietante episodio quello che arriva direttamente da Novoli, a pochi chilometri da Lecce, dove, nella giornata di venerdì il Primo Cittadino del paese si è visto recapitare una busta contenente tre proiettili, una cartuccia di colore rosso e un porta chiavi a forma di bara. Insomma, segnali ben poco equivocabili ma molto preoccupanti. A destare angoscia, poi anche l’intestazione del plico perché non è stato solo Gianmaria Greco ad essere stato preso di mira, ma il mittente ha voluto dare a tutti un segnale: ‘Al Sindaco e alla sua compagnia’. Ecco il breve testo del messaggio.
 
L’ambiente politico di Novoli, quindi, torna a tremare. Così come era successo lo scorso maggio, nel cuore della campagna elettorale per rinnovare l’amministrazione comunale. In quella occasione, infatti, una lettera sospetta era stata consegnata all’ex primo cittadino Oscar Marzo Vetrugno. Solo qualche giorno fa, invece, l'episodio che ha visto protagonista il Sindaco di Tuglie, Massimo Stamerra, preso di mira dagli insulti, minacce e dal lancio di alcuni oggetti da parte di un 46enne del luogo nei pressi della sua abitazione. Tempi duri, insomma, per i Primi Cittadini del Salento.
 
L’episodio più recente, invece, viene alla luce solo qualche giorno dopo il fattaccio: la busta con i proiettili, infatti, sarebbe stata consegnata lo scorso venerdì, ma nelle prime ore si è riusciti a mantenere il più stretto riserbo. Ricevuta la lettera, ovviamente, Greco, ha deciso di non aprirla, allarmando immediatamente i Carabinieri della locale stazione. Solo dopo i necessari riti del caso e il rilascio delle dovute autorizzazioni rilasciate dal Pubblico Ministero, in caserma, è stato aperto l’involucro dal preoccupante contenuto.
 
Sul caso adesso indagano i Carabinieri della Compagnia di Campi Salentina, agli ordini del Comandante Nicola Fasciano. Sindaco, Assessori, Consiglieri e dirigenti comunali non dormono ora sogni tranquilli.

Intanto iniziano a pervenire messaggi di solidarietà al Sindaco Greco e a tutta la sua amministrazione. Il primo è quello di Adriana Poli Bortone, ex Sindaco di Lecce, che commenta: 'Le cui doti e l’impegno civile e amministrativo di Gianmaria Greco le abbiamo apprezzate nel tempo. Queste azioni violente e intimidatorie all’indirizzo degli amministratori pongono con grande forza l’attenzione sul tema della sicurezza nella città capoluogo e nel Salento tutto. Confidiamo nell’azione di prevenzione e di intervento coordinata dal Prefetto e nella professionalità delle Forze dell’Ordine per tentare di ridare serenità agli amministratori e all’economia del nostro territorio', conclude.

'Un episodio vile di chi vuole creare paura e tensione per far prevalere interessi che nulla hanno a che vedere con la cultura della legalità'. Sono invece le parole dell'Assessore Regionale Salvatore Negro, esponente dell'Udc. 'Siamo certi che le Forze dell’Ordine sapranno fare chiarezza presto su quanto accaduto  – si auspica Negro – e allo stesso tempo che il sindaco Greco non arretrerà di un passo nel suo impegno politico e civile, andando avanti nell’esclusivo interesse della comunità novolese'.

Anche dal collega Sindaco di Lecce Paolo Perrone arrivano parole di vicinanza: 'L'episodio rappresenta un fatto gravissimo e inquietante, l'ennesimo che colpisce amministratori del nostro territorio. Esprimo la vicinanza mia personale e dell'Amministrazione Comunale all'amico Gianmaria Greco con l’auspico che si possa far chiarezza al più presto su quanto accaduto per riportare serenità alla sua comunità e ai suoi familiari'.

'Esprimo tutta la mia solidarietà all'amico giovane e capace sindaco di Novoli Gianmaria Greco e a tutta l'amministrazione Comunale, vittime del vile gesto intimidatorio.Confido in una pronta azione da parte degli organi competenti, Prefetto e Forze dell’Ordine in modo da ridare tranquillità a tutta la comunità novolese'. Queste le parole di sostegno di Paolo Pagliaro dell'Ufficio di Presidenza Forza Italia.

Ecco, quindi, la risposta giunta direttamente dal Sindaco Greco: 'Le minacce che abbiamo subito non ci intimidiscono, proseguiremo la nostra attività amministrativa con maggior forza e vigore. Nutriamo massima fiducia nell'operato delle forze dell'ordine che stanno indagando su questo vile gesto, con la consapevolezza che coloro che perseguono esclusivamente il bene comune non hanno nulla da temere. Ringrazio gli esponenti politici e le centinaia di cittadini che hanno espresso solidarietà nei nostri confronti e ci chiedono di andare avanti con maggior determinazione', conclude il Primo Cittadino.



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