22 chili di tritolo a ridosso della provincia di Lecce. La scoperta di un passante sulla spiaggia

Misterioso ritrovamento questa mattina sulle spiagge di Torre San Gennaro, marina di Torchiarolo. Qui un uomo ha notato un sacco sospetto, contenente 114 panetti di esplosivo. Allarmata la Polizia, il tritolo è stato rimosso dagli artificieri di Brindisi.

Inquietante scoperta questa mattina lungo la costa adriatica del Salento. Ben ventidue chilogrammi di tritolo, infatti, sono stati rinvenuti all’interno di un sacco abbandonato sulla spiaggi di Torre San Gennaro, marina di Torchiarolo.
 
Si tratta di una spiaggia della provincia di Brindisi, ma praticamente a ridosso del territorio provinciale di Lecce, a pochi chilometri da San Pietro Vernotico. Qui un uomo, di buon mattino, ha notato un sacco che trasbordava di panetti di colore scuro, occultato dietro una duna costiera.
 
In lontananza poteva sembrare anche droga, ma insospettito dal contenuto del borsone, l’uomo ha dato avviso alla Polizia. Sul posto, quindi, si sono recati alcuni agenti della Squadra Mobile della Questura di Brindisi con alcuni specialisti della Scientifica.
 
Con cautela, così, gli operatori si sono avvicinati ai panetti, contandone ben 114. Su ciascuno di questi vi era incisa la sigla “TNT”, simbolo di materiale esplosivo. Chiarita la natura della sostanza rivenuta, sono stati avvertiti gli Artificieri che hanno appurato che ogni panetto di tritolo pesava all’incirca 200 grammi, per un totale complessivo di 22 chili.
 
Una volta rimosso in totale sicurezza, si indaga adesso sulla provenienza del tritolo. Si indagherà certamente a fondo, considerato che appena un mese fa, nelle stesse zone, sono stati rinvenuti altri venti chilogrammi di materiale esplodente abbandonato, di non accertata provenienza.Si sospetta, a questo punto che i due ritrovamenti siano collegati tra loro.



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