Che l’eroina sia ancora su piazza lo dimostrano i numeri che parlano di un aumento dei consumi allarmante, soprattutto tra i giovanissimi. Considerata la “droga dei disperati” era stata accantonata. La gente preferiva sostanze come la cocaina, cercava le nuove droghe sintetiche per sballarsi, ma nell’ultimo periodo – forse perché ha cambiato volto – è tornata protagonista dei luoghi dello spaccio. Anche nel Salento, dove ne è stata sequestrata un bel po’ in casa di una 44enne di Cursi.
I fatti
Che cosa abbia spinto i Carabinieri del N.o.rm della Compagnia di Maglie, impegnati in un servizio finalizzato al contrasto di reati in materia di stupefacenti, a bussare alla porta dell’abitazione di Rosanna Stampete, 44enne di Cursi volto già conosciuto alle forze dell’ordine, non è dato saperlo. Fatto è che, dopo il “sopralluogo” per la donna si sono aperte le porte del carcere di Lecce.
Durante la perquisizione domiciliare, la 44enne è stata trovata in possesso di più di 88 grammi di droga. Nello specifico:
- due involucri in cellophane contenenti rispettivamente 5,6 e 7,4 grammi di cocaina
- due dosi di “eroina brown sugar” del peso rispettivamente di 1 e 1,5 grammi
- un pezzo di “eroina brown sugar” di 37,7 grammi
- vari frammenti di “eroina brown sugar” per un peso complessivo di 35 grammi.
Tutto sottoposto a sequestro. La brown-sugar, così chiamata per la somiglianza con lo zucchero di canna è l’eroina da sniffare o da inalare sulla carta stagnola, è la meno pura e forse la più comune con un costo di 30-45 euro al grammo.
L’arresto in flagranza del reato
La 44enne, al termine formalità di rito è stata accompagnata a Borgo San Nicola, dove si trova ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’accusa, da cui ora dovrà difendersi, è quella di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.