Colpi di arma da fuoco all’indirizzo dell’abitazione di Torchiarolo – dove si trova in regime di arresti domiciliari – di Angelo Napoletano, 41enne di Squinzano, coinvolto nell’indagine Vortice Déjà-Vu. È quanto avvenuto nella serata di ieri, intorno alle ore 19.00, nel comune del brindisino.
Una volta esplosi i colpi di arma da fuoco verso la dimora, nel momento in cui Napoletano si trovava affacciato al balcone, gli autori sono fuggiti via, facendo perdere le proprie tracce, ma la loro fuga non è durata molto.
Nel corso delle indagini i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi e della Stazione di Torchiarolo, con il supporto dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Campi Salentina, hanno individuato e tratto in arresto Stefano Guadadiello, 33enne e Cosimo De Luca, 31enne, tutti e due di Squinzano ed entrambi coautori dell’azione di fuoco.
Si cerca la pistola
Le attività degli uomini dell’Arma dei Carabinieri, però, non si fermano qui e proseguono le indagini al fine di accertare il movente del gesto e le ricerche dell’arma utilizzata.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Brindisi.