Disturbati dall’elicottero dei carabinieri abbandonano la refurtiva in campagna. Trovato un arsenale di armi e munizioni

Armi e munizioni ‘abbandonate’ in aperta campagna sono state ritrovate dai Carabinieri della Stazione di Melendugno durante le indagini su un furto in abitazione. I ladri, probabilmente, sono stati disturbati dell’elicottero dei Carabinieri.

Il colpo, tecnicamente, è stato messo a segno senza problemi. È nella fuga che qualcosa deve essere andato storto se i ladri che erano riusciti a rubare un arsenale da un’abitazione hanno dovuto abbandonate il bottino in aperta campagna. Probabilmente hanno avuto paura che l’elicottero dei Carabinieri che, in quel momento, stava sorvolando il cielo del Salento, potesse in qualche modo scoprirli e farli finire nei guai.

Per capire che cosa è accaduto nella notte bisogna andare con ordine e ricostruire la storia, passo dopo passo.

La scoperta quasi per ‘caso’

Tutto è nato quando i Carabinieri della stazione di Melendugno si sono imbattuti in un arsenale mentre stavano indagando sul furto all’interno di un appartamento, avvenuto probabilmente poco prima. Mentre cercavano gli autori hanno trovato la refurtiva di pistole, fucili e munizioni.

Lungo l’elenco del bottino ritrovato in aperta campagna, in località “Vicinale Argenti”, un agro che ricade nel territorio di Borgagne. Una pistola semiautomatica Beretta calibro 9×21, un fucile da caccia semiautomatico sempre Beretta calibro 12, un fucile da caccia sovrapposto Sabatti calibro 12, un fucile ad aria compressa Brema calibro 4,5. E ancora 150 proiettili cal. 9×21, 97 cartucce calibro 12 e, per finire, la cassaforte in acciaio utilizzata per custodire le armi danneggiata sui punti di chiusura. Non hanno avuto il tempo di aprirla, forse.

Il tutto, previo riscontro matricolare, è stato restituito al legittimo proprietario, un 61enne.

Disturbati dall’elicottero dei carabinieri

Con ogni probabilità, i ladri sono stati disturbati mentre stavano trasportando le armi rubate dalla presenza in aria dell’elicottero del 6° Elinucleo dei carabinieri di Bari che stava operando, con la compagnia di Lecce, una serie di controlli mirati del territorio.

L’Autorità Giudiziaria è stata informata dei fatti.



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