Associazione per delinquere e traffico di sostanze stupefacenti. 8 persone in manette nel brindisino, i nomi

La richiesta di arresto, eseguita dai Carabinieri di Francavilla Fontana, emessa dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. I dettagli in una conferenza stampa alla presenza del Procuratore Cataldo Motta.

Nelle prime ore della mattinata odierna, in vari comuni del brindisino, i Carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana, supportati nella fase esecutiva dai colleghi della totalità dei reparti del Comando Provinciale di Brindisi e dai nuclei cinofili di Modugno, hanno tratto in arresto otto persone.
 
Gli arrestati, a cui è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lecce su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia locale, dovranno ora rispondere, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, oltre che, a vario titolo, di concorso in traffico e detenzione illeciti di quantità ingenti di sostanze stupefacenti e porto e detenzione illegali di arma da fuoco.
 
L’indagine, condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia della città di Francavilla, ha avuto inizio in seguito all’esecuzione della misura cautelare – emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi – il 16 novembre 2015 a carico di 13 indagati. Le nuove attività investigative, coordinate in maniera puntuale dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce e conclusesi nel marzo scorso, hanno consentito di acquisire un solido quadro indiziario a carico degli otto arrestati di oggi; delineare la struttura organizzativa di un’associazione operante su tutto il territorio provinciale dedita al traffico di sostanze stupefacenti; individuare i canali di approvvigionamento della sostanza stupefacente (cocaina, marijuana ed hashish) acquistata dalla Germania e destinato allo spaccio nei comuni della provincia di Brindisi; documentare, in particolare, il trasporto di tre ingenti quantitativi di droga (due di cocaina e uno di marijuana), dalla Germania alla Puglia, effettuati, rispettivamente, nel giugno ed agosto 2014 e nel giugno 2015.
 
L’ultimo “viaggio”, quello del 31 luglio scorso, non andò a buon fine. Nell’occasione, infatti, i Carabinieri di Francavilla Fontana procedettero all’arresto di due persone (Francesco Trisolini e Patricia Theodora Johanna Van Heel) che, controllati al rientro da un viaggio in Germania, furono trovati in possesso di 40 kg. di cocaina, suddivisi in 40 panetti, abilmente occultati in un doppio fondo ricavato all’interno della Peugeot 3008 su cui viaggiavano.
 
I dettagli dell’operazione verranno illustrati questa mattina alle 10.30 presso il Comando Provinciale di Brindisi alla presenza del Procuratore Capo di Lecce, Cataldo Motta.

Questi i nomi delle persone raggiunte dal provvedimento restrittivo firmato dal Giudice per le Indagini Preliminari, Carlo Cazzella, avanzata dalla Procura della Repubblica di Brindisi e dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce e dei loro avvocati difensori:

Francesco Trisolini, 51enne, nato a Brindisi e difeso dall’avv. Antonio Savoia del Foro di Lecce;
Patricia Theodora Johanna Van Heen, 43, nata in Olanda a Venlo e difesa dall’avv. Antonio Savoia del Foro di Lecce;
Daniele Risonola, 40enne, nato a Mesagne e difeso dall’avv. Franz Pesare del Foro di Taranto;
Semira Ruggiero, 47enne, nata a Oria e difesa dagli avv. Pasquale Annichiarico del Foro di Brindisi e Franz Pesare del Foro di Taranto;
Patrizio Perrone, 55enne, nato a Torchiarolo e difeso dall’avv. Ladislao Massari del Foro di Lecce;
Maria Grazia Mileto, 49enne, nata a San Pietro Vernotico e difesa dall’avv. Ladislao Massari del Foro di Lecce;
Francesca Perrone, 30enne, nata a San Pietro Vernotico e difesa dall’avv. Ladislao Massari del Foro di Lecce;
Simone Nucera, 29enne, nato a Reggio Calabria e difeso dagli avv. Pasquale Annichiarico del Foro di Brindisi e Franz Pesare del Foro di Taranto;
Raffaele Trisolini, 47enne e difeso dagli avv. Pasquale Annichiarico del Foro di Brindisi e Alessandro Ariemme del Foro di Bologna;
Maria Immacolata Di Maggio, 80enne, nata a Pulsano difesa dall’avv. Pasquale Annichiarico del Foro di Brindisi. 



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