Abuso d’ufficio per la proroga dell’autorizzazione ad un chiosco? Assolto il Dirigente del Comunale di Taviano

Assoluzione anche per il proprietario che rispondeva soltanto di occupazione abusiva. I fatti risalgono al giugno del 2014.

Era finito sotto processo per presunte irregolarità nella concessione di una proroga ad un’attività commerciale. Il gup Antonia Martalò, al termine del giudizio abbreviato, ha assolto Antonio Tenuzzo, 56 anni di Taviano, Dirigente del Settore Sviluppo Economico.

Rispondeva dell’accusa di abuso d’ufficio e il pm aveva invocato la condanna a 1 anno e 6 mesi. Il giudice ha ritenuto, invece, l’imputato non colpevole, “perché il fatto non sussiste”, dunque con formula piena.

Assoluzione anche per Gaetano Palma, 54enne di Taviano, proprietario del chiosco “incriminato”. Per lui, la Procura aveva chiesto la condanna al pagamento di un’ammenda di 500 euro. I due imputati sono assistiti dall’avvocato Biagio Palamà che ha dimostrato in sede di discussione, l’estraneità di entrambi ai fatti contestatigli.

I fatti risalgono al giugno del 2014. Tenuzzo avrebbe concesso una proroga alla concessione demaniale marittima del chiosco di proprietà del Palma, situato a Marina di Mancaversa, fino al 2020. In che modo? Attraverso due atti (il primo risalente all’aprile del 2012 e l’altro del giugno 2014) che stabilivano una “proroga ex lege”, illegittima poiché non rinnovabile, secondo l’accusa.

Le indagini sono state condotte dagli uomini della Guardia di Finanza di Gallipoli, sezione navale.



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