Brucia nella notte il furgone e la tenda di una pescheria, misterioso incendio a Otranto

Sembrerebbe di natura dolosa l’incendio scoppiato nella notte nel centro storico di Otranto. A prendere fuoco sono stati un furgone e la tenda di una pescheria in zona ‘Minerva’. Le indagini proveranno a far maggiore chiarezza sull’accaduto.

Saranno le indagini a stabilire se l’incendio scoppiato nel cuore della notte, nel centro storico di Otranto, sia stato di natura dolosa. Per ora, il sospetto che il fuoco sia stato appiccato volontariamente è forte. Era da poco scoccata mezzanotte, infatti, quando un furgone adibito al trasporto di pesce e una tenda della pescheria accanto a cui il mezzo era parcheggiato sono stati completamente avvolti dalle fiamme. Sono stati alcuni residenti, insospettiti dal forte odore di bruciato e dal fumo che si era sprigionato, a lanciare l’allarme.
  
In pochi minuti, in piazzetta Minerva, sono arrivati i vigili del fuoco del distretto di Maglie che, dopo aver spento il rogo e messo in sicurezza la zona, hanno effettuato un primo sopralluogo per cercare indizi utili a risalire alle cause dell’incendio. Del furgoncino è rimasto ben poco, le lingue di fuoco lo hanno distrutto, mentre i locali dell’esercizio commerciale non hanno riportato soltanto lievi danni.
  
Insieme ai caschi rossi, anche gli agenti di polizia del commissariato locale, che sorge poco distante. Gli uomini in divisa hanno avviato le indagini. Si cercato telecamere installate nella zona che possano aver immortalato gli eventuali responsabili. Inoltre, sarà ascoltato anche il proprietario dell'attività commerciale per chiarire se possa aver ricevuto, nell’ultimo periodo, eventuali intimidazioni. Un particolare fondamentale soprattutto se dovesse essere confermata la matrice dolosa dell’episodio, come sembra dai primissimi accertamenti.



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