Cade in mare finendo contro l’elica del motore: in rianimazione al ‘Fazzi’ con gravi lesioni

Finisce in rianimazione all’ospedale ‘Vito Fazzi’ di Lecce dopo essersi ferito finendo contro l’elica del motore di una barca. Si parla di lesioni da taglio molto serie nella zona toraco addominale, sia anteriore che posteriore.

Bruttissimo incidente avvenuto stamattina, le cui dinamiche risultano ancora in fase di precisa definizione, nelle acque ricadenti lungo la zona marina di Porto Cesareo e più specificatamente in località Torre Lapillo. Un uomo – perdendo l’equilibrio – è caduto dal gommone per poi finire accidentalmente sull’elica del motore fuoribordo, ferendosi in maniera abbastanza grave. Una clamorosa sfortuna che, subito dopo l’accadimento, ha avviato la macchina dei soccorsi. Sul posto, infatti, sono intervenuti i militari della Guardia Costiera. Gli operatori costieri (chiamati attraverso il numero telefonico d'emergenza 1530, adibito proprio per gli aiuti in mare), di conseguenza, hanno preso con loro il malcapitato trasportandolo sulla spiaggia a bordo di una motovedetta. Nel frattempo, ad attenderlo, i sanitari del 118. Terminata una prima esamina del caso effettuata dal personale paramedico è avvenuto il trasporto in ospedale a sirene spiegate.

Dopodiché, il ricovero immediato avvenuto presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Ora si trova sotto osservazione – nel reparto di rianimazione – dei medici operanti nel nosocomio del capoluogo salentino. La speranza, pertanto, è che costui possa riprendersi al più presto. Si parla di lesioni da taglio molto serie nella zona toraco addominale, sia anteriore che posteriore. 

Una giornata nera, dunque, per il territorio salentino in riferimento agli episodi di cronaca riportati dai quotidiani locali.

Di poche ore addietro, del resto, la scoperta di un corpo senza vita ritrovato nella località balneare di Santa Maria al Bagno, meraviglioso luogo situato nell’area neretina. Pure in questo caso, ad intevenire, sono stati gli uomini della Guardia Costiera



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