Calci e pugni al poliziotto. Prostituta ai domiciliari

Una giovane rumena si prostituiva in strada ed è stata sottoposta al controllo di una Volante. All’attività degli agenti ha reagito aggredendo uno degli operatori.

“Passeggiava” amabilmente sulla statale e, forse, non ha gradito essere disturbata durante il lavoro.

Ha riportato graffi visibili l’operatore di Polizia che, intorno alle 17.30 di oggi lungo la Statale 7ter, all’altezza dello svincolo per Trepuzzi, insieme a un collega della Sezione Volanti, ha proceduto al controllo di una rumena di 21 anni, dedita alla prostituzione in quella zona che, anche di sera, viene frequentata da donne di facili costumi.

La donna, Cristina Tanasie, oltre ad essersi categoricamente rifiutata di fornire le proprie generalità, si è scagliata all’improvviso contro uno degli operatori cercando di colpirlo con calci e pugni e procurandogli graffi alle mani.

La donna è finita ai domiciliari  a disposizione dell’Autorità Giudiziaria ed ora dovrà difendersi per aver aggredito il poliziotto.

Insomma, un normale controllo, uno di quelli che le Volanti fanno di routine, ha avuto risvolti fastidiosi. Ora le Forze di Polizia potranno anche verificare se la giovane rumena operasse di sua sponte, o se venisse accompagnata sulla strada da protettori senza scrupoli. Ma questa è un'altra storia.