Un misterioso omicidio si è consumato, nella tarda serata di ieri, a Foggia. Un uomo di 32 anni, Antonio Luigi De Rocco, originario di Casarano, è stato ucciso con un colpo di fucile a pallettoni in via Forcella, all’estrema periferia della città dauna.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, la vittima era seduto sul sedile posteriore , a bordo di una Peugeot 808 in compagnia di altre due persone, rimaste illese. Un altro mezzo si è avvicinato alla vettura ( in quel momento ferma) e sono stati sparati alcuni colpi d’arma da fuoco che hanno raggiunto la vittima alla schiena.
Sul luogo dell’agguato, oltre ai militari, sono giunti i sanitari del 118 che hanno potuto solo constatare la morte di De Rocco. I due uomini che erano assieme a lui sono stati accompagnati al comando provinciale dei carabinieri di Foggia per essere ascoltati.
Gli inquirenti non escludono che l’omicidio sia avvenuto per un errore di persona.
Le due persone (padre e figlio) -uno dei quali con pesanti precedenti penali- che si trovavano assieme a De Rocco erano rimasti vittime di un altro agguato, nel mese di ottobre dello scorso anno, vicino casa, situata nella stessa via in cui è stato freddato il casaranese. Entrambi rimasero illesi anche in quell’occasione. Il pregiudicato Bruno Carella ed il figlio Mario Guglielmo sono stati ascoltati tutta la notte.
In base alle prime risultanze investigative, come detto, il vero obiettivo dei killer potrebbe essere stato Carella.
La vittima, Luigi Antonio De Rocco aveva alle spalle solo piccoli precedenti penali. Nel 2014 fu arrestato per furto aggravato assieme alla fidanzata, per avere sottratto delle borse all’interno di una discoteca di Gallipoli. Egli era arrivato a Foggia da poche ore ed avrebbe dovuto eseguire alcuni lavori di muratura per Bruno Carella.