Case al mare-fantasma, addio alla vacanza in Salento per molti turisti ‘truffati’ da un 50enne di Brindisi

Grazie ad un noto sito di annunci affittava case-fantasma nelle più belle località del Salento, a prezzi vantaggiosi. Poi una volta ricevuta la caparra di 500euro spariva nel nulla. Smascherata la truffa di un 50enne di brindisi.

È riuscito ad intascare circa 10mila euro, centesimo in più centesimo in meno. In ‘soli’ due mesi. Tanto ha racimolato il ‘furbetto’ che era riuscito ad affittare online su un noto sito di annunci, bellissime (e convenienti) case in Salento ad ignari turisti per il mese di agosto, il periodo clou della stagione. Gli appartamenti, tutti a pochi passi dallo splendido mare di Torre Lapillo, nella marina di Porto Cesareo o a Gallipoli, la Città Bella meta ambìta dai vacanzieri, però, esistevano solo sulla carta, anzi in foto.
 
Approfittando del fatto che anche quest’anno il Salento si è confermato tra le mete più gettonate dell’estate, se non addirittura la più gettonata, il truffatore – un 50enne di Brindisi come scoperto poi nelle indagini- ha messo deciso di mettere in pratica uno ‘stratagemma’ già purtroppo noto e collaudato. Il modus operandi, infatti, non è nuovo e purtroppo funziona. E così anche in questo caso, dopo l'invio della caparra, in genere non meno di 500 euro, l’uomo spariva nel nulla e quando il cliente alla vigilia della partenza si metteva in contatto col locatario per avere le chiavi della casa, dall'altra parte non rispondeva nessuno.
 
A scoprire il ‘raggiro’ sono stati i carabinieri di Sant'Ilario d'Enza e di Cadelbosco sopra, in provincia di Reggio Emilia, che al termine di complesse indagini anche telematiche, hanno appunto smascherato e denunciato a piede libero il 50enne brindisino. L’accusa, da cui ora dovrà difendersi, è truffa continuata in concorso. 

Proprio nel reggiano vive una delle vittime della truffa, che come gli altri 'clienti' aveva ricevuto e sottoscritto un contratto di affitto rivelato poi fasullo. I carabinieri hanno ricostruito le truffe grazie all'estratto conto di una carta prepagata. 



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