Un orto di marijuana nel giardino di casa, 38enne finisce ai domiciliari. Sequestrate 52 piante

Un 38enne di Galatina è finito ai domiciliari con l’accusa di detenzione e produzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Aveva trasformato il giardino della sua abitazione in un fiorente orto di marijuana.

Marijuana-sequestrata-Sambati

Aveva realizzato nel giardino della sua abitazione un piccolo orto, dove coltivare le piante di marijuana. Ben cinquantadue “esemplari”, infatti, sono stati sequestrati dai carabinieri della Stazione di Soleto. Piante che sono costate a Marco Antonio Sambati, 38enne di Galatina, l’arresto in flagranza di reato.

L’uomo, volto già noto alle forze dell’ordine, è finito ai domiciliari una volta terminate le formalità di rito. L’accusa contestata è di detenzione e produzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

I fatti

Erano da poco passate le 15.30 di sabato, quando i militari – impegnati in un normale servizio di controllo del territorio teso a contrastare questo tipo di reati – hanno bussato alla porta dell’abitazione del 38enne per effettuare una perquisizione domiciliare.

I sospetti sono diventati certezze, quando gli uomini in divisa hanno trovato cinquantadue piante di marijuana, in stato di vegetazione, con un’altezza compresa tra 40 centimetri e il metro e 40.

Gli arbusti coltivati nel giardino di casa, ovviamente, sono stati posti sotto sequestro.

Il provvedimento

Il 38enne è stato sottoposto a regime di detenzione domiciliare, dove si trova ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria informata dell’accaduto dai carabinieri di Soleto.



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