Confiscati dalla Dia 1 milione e 200mila euro di beni mobili e immobili a 55enne di Uggiano

Il provvedimento odierno è stato emesso dalla II Sezione Penale del Tribunale di Lecce e ha interessato Carmine Monteforte. L’uomo era stato arrestato nel 2014 in quanto coinvolto nell’ambito dell’operazione di polizia denominata ‘Froth’.

La Direzione Investigativa Antimafia di Lecce ha proceduto alla confisca dei beni di Carmine Monteforte, 55enne di Uggiano La Chiesa, più volte condannato per emissione di assegni a vuoto, truffa in concorso, estorsione, bancarotta fraudolenta, detenzione, acquisto di stupefacenti, oltre che alla costituzione, direzione o finanziamento, di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti; reati per i quali è stato condannato alla pena complessiva di 25 anni circa di reclusione, così come stabilito con un provvedimento di cumulo del Procuratore Generale della Repubblica di Lecce.
  
Il 55enne di Uggiano, inoltre, era stato arrestato nel 2014 in quanto coinvolto nell’ambito dell’operazione di polizia denominata “Froth con la quale veniva smantellata un’articolata organizzazione criminale operante nel territorio salentino dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Monteforte, dopo essere stato arrestato e aver ottenuto il beneficio degli arresti domiciliari, si è reso responsabile del reato di evasione e per questo è stato nuovamente ristretto presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce.
  
Il provvedimento di confisca odierno è stato emesso dalla II Sezione Penale del Tribunale di Lecce, a seguito della proposta di misura di prevenzione patrimoniale della Direzione Investigativa Antimafia di Lecce a conclusione di indagini patrimoniali, articolate e complesse, delegate dalla Dia locale.
  
I beni sottoposti a vincolo ammontano a un valore stimato in oltre 1.200.000 euro e risultano complessivamente costituiti da 12 immobili (tre appartamenti, tre depositi, una villa, un posto auto, un garage, un fabbricato in muratura a secco e due terreni); quattro aziende (tre interi compendi aziendali e un’attività di bar); un veicolo aziendale; dall’intero capitale sociale di una società di capitali e da un conto corrente aziendale.
  
Il Tribunale di Lecce, con lo stesso provvedimento, ha disposto anche nei confronti dello stesso Carmine Monteforte, la misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di Polizia di Stato per la durata di tre anni.



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