Cosparsa di benzina e bruciata: danni all’auto di un avvocato leccese

Intorno alle 23.00 di ieri sera, l’automobile di un avvocato civilista leccese è andata a fuoco. L’hanno prima cosparsa di benzina, dopodiché – una volta appiccato l’incendio – sono fuggiti via. Indagano gli agenti di Polizia della sezione ‘Volanti’ e i Vigili del Fuoco leccesi.

Primissime testimonianze dirette dicono che ci sia lo zampino di due individui dal volto travisato. Sarebbero stati loro, dunque, gli autori dell'atto incendiario contro l'automobile d'un noto e stimato avvocato civilista di Lecce, Giuseppe Dell'Anna Misurale. Le fiamme hanno iniziato a divampare intorno alle 23.00, in via Parini, lì dove il mezzo – una BMW X5 – era parcheggiato sulle strisce blu, accanto ad altre macchine. Repentino l'intervento degli agenti di Polizia della sezione volanti, sopraggiunti sul posto per spegnere le "lingue di fuoco"; evitando, per fortuna, che venissero coinvolte ulteriori vetture grazie all'estintore in dotazione alla pattuglia. Dopodiché, per i rilievi del caso, anche i pompieri. La zona, oltretutto, è molto vicina al centro storico, dunque luogo abbastanza frequentato e situato a pochi metri da Piazza Ludovico Ariosto. Dalla foto si nota chiaramente la fiancata sinistra bruciata, con anche un vetro andato distrutto. 

Ma come ci sono riusciti i malviventi? Semplice, cospargendo l'auto di benzina. E, una volta appiccato l'incendio, fuga a gambe levate lungo le vie della città. Spetterà adesso alle autorità competenti confermare con esattezza le ipotesi iniziali del fatto, sebbene – stando ai rilevamenti di materiale infiammabile – esistano pochi dubbi sull'episodio. Bisognerà comprendere se magari, attorno all'area, sorgano dei sistemi di videosorveglianza, così che – utilizzando le registrazioni immortalate da eventuali telecamere – le immagini parlino da sole. Possibile, considerando la forbita presenza di esercizi commerciali su quel tratto urbano. 

Non finisce qui, però. Sembra che anche in alcune rispettive stradine di Surbo e Ugento debbano segnalarsi altri avvenimenti analoghi. Una cosa appare piuttosto certa: non si placa l'ondata di incendi ad automobili nel Salento.

Da ricordare, ad esempio, che intorno 5.00 dello scorso gennaio, una Lancia Musa venne completamente divorata da un potente rogo.



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