Donne aggredite nel cimitero: incubo scippi a Caprarica e Galugnano

Tra le giornate di sabato e domenica, due aggressioni si sono verificate nei cimiteri di Caprarica e Galugnano, dove altrettante donne sono state vittime di uno scippo. Il sindaco di Caprarica, Paolo Greco, promette nuove misure di sicurezza con telecamere nel camposanto.

Paura nelle ultime ore in due cimiteri del Salento dove in molti hanno segnalato scippi nei confronti di due donne, accompagnati tutti da una selvaggia aggressione.
 
È iniziato tutto nel cuore della mattinata di ieri. Ci troviamo nel cimitero comunale di Caprarica di Lecce: in tanti stanno approfittando del sabato mattina per rendere un saluto ai propri cari defunti. Ci sono famiglie, ragazzi, ma anche tante donne.  Ed è proprio una signora, di circa 60 anni, che viene raggiunta da un uomo mentre si trovava in una cappella, intenta nel rito delle preghiere.
 
La donna è stata colta di sorpresa da un ragazzo che prima di entrare in azione ha provveduto a chiudere la porta del tabernacolo; poi si è diretto dritto verso la donna, più precisamente verso la borsa della signora. Impaurita e colta di sorpresa, la 60enne ha tentato di opporre resistenza: ne è nata una colluttazione, dove oltre alle mani sono volate anche piante e fiori.
 
Alla fine ad avere la peggio è stata la vittima dell’aggressione, rimasta con più di qualche tumefazione al volto. Poi la fuga dell’uomo, indisturbato.
 
Comprensibilmente scossa, la donna ha chiesto aiuto e a chi l’ha soccorsa è riuscita solo a dire che il suo aggressore era “scuro in volto”. Nessun dettaglio in più.
 
“Da tempo sto cercando di mandare in porto un progetto a cui tengo particolarmente”, commenta il sindaco di Caprarica Paolo Greco, da noi contattato per avere conferme sul caso. Il Primo Cittadino, nel confermarci il tutto, ha spiegato che “sto facendo di tutto per allestire un piano di messa in sicurezza del camposanto, prevedendo anche l’installazione di telecamere di videosorveglianza, proprio per evitare episodi di questo genere”.
 
Ma non è finita qui. Nel corso del primo pomeriggio di oggi, infatti, intorno alle ore 15, il copione si è ripetuto esattamente uguale all’interno del cimitero di Galugnano, dove un’altra donna è rimasta coinvolta in una aggressione in un tentativo di scippo.



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