Entra in un appartamento e ruba un gioiello: arrestato 25enne anche grazie a un attento cittadino

Mirko Scotti di 25 anni, è stato arrestato dai Carabinieri dopo essere stato sorpreso intento a derubare un appartamento di Presicce. La segnalazione è partita da un cittadino che mai aveva notato il volto del giovane in paese. Si trova ora ai domiciliari.

Ha provato a portare a termine un colpo, ma per un giovane di 25 enne il tutto si è risolto con un paio di manette ai polsi. È successo tutto nel tardo pomeriggio di ieri quando i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Tricase e della Stazione di Presicce hanno tratto in arresto Mirko Scotti, già noto alle Forze dell’Ordine, colto in flagranza di reato di furto in abitazione.
 
In particolare, il malfattore è stato assicurato alla giustizia anche grazie all’elevato senso civico di un cittadino che, notando in via Puccini di Presicce i movimenti sospetti di un soggetto non conosciuto in paese ha deciso di chiamare il 112, temendo potesse essere un ladro all’opera.
 
Ricevuta la segnalazione, alcune pattuglie hanno iniziato la perlustrazione del territorio, accorrendo tempo tempestivamente e localizzando l’abitazione in cui il sospetto era stato visto entrare, forse in compagnia di una o più persone. Effettivamente, i sospetti del cittadino che aveva allarmato i Carabinieri si sono rivelati esatti.
 
Il giovane, avvedutosi dell’arrivo dei militari, ha così tentato di scappare dal retro dell’abitazione che poco prima aveva preso di mira. Ne è nato un breve inseguimento a piedi: dopo una corsa e  alcuni muretti scavalcati, Mirko Scotti è stato finalmente raggiunto e fermato, con ancora la refurtiva addosso: una spilla in oro, rinvenuta dai Carabinieri al termine della perquisizione personale.
 
Colto in flagranza di reato, il 25enne è stato trasferito in caserma per gli adempimenti del caso: al termine delle formalità è stato dichiarato in arresto e, su disposizione del Pubblico Ministero, è stato lui adottato la misura degli arresti domiciliari.
 
“Le indagini della Stazione di Presicce e del Nucleo Operativo e Radiomobile – spiegano i Carabinieri – proseguono per risalire ad eventuali altri colpi perpetrati dal medesimo nel territorio del Capo di Leuca e per appurare con certezza se possa aver agito con l’aiuto di altri complici, così come proseguiranno i controlli coordinati preventivi dei Carabinieri della Compagnia per tutto l’arco del weekend”.



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