Uno falsificava i tagliandi di revisione, l’altro li incollava sulla carta di circolazione. Due persone nei guai

Due persone di Salice Salentino sono finite nei guai dopo che le indagini dei carabinieri hanno permesso di scoprire i tagliandi di revisione che uno falsificava e l’altro usava. Si tratta di un 57enne e di un 48enne, I.S. e B.C. denunciati a piede libero.

Uno falsificava i tagliandi di revisione, l’altro li aveva “appiccicati” sulla carta di circolazione di un autocarro Fiat che utilizzava, fino a quando i carabinieri non hanno scoperto tutto.

Le accuse

Al termine delle indagini, infatti, i militari del Norm della compagnia di Campi Salentina hanno deferito in stato di libertà un 57enne di Salice salentino, responsabile del reato di “contraffazione di altri pubblici sigilli o strumenti destinati a pubblica autenticazione o certificazione e uso di tali sigilli o strumenti contraffatti”. Stessa sorte è toccata ad un 47enne, sempre di Salice che dovrà rispondere di “falsità materiale commessa da privati in atto pubblico”.

I fatti

Come hanno ricostruito gli uomini in divisa il 57enne utilizzava e il complice falsificava i tagliandi di circolazione apposti sulla carta di circolazione di un autocarro Fiat.

L’Autorità Giudiziaria è stata informata dell’accaduto.

38enne di Porto Cesareo nei guai per ricettazione

Sempre i carabinieri del norm – aliquota operativa della compagnia di Campi hanno deferito in stato libertà per ricettazione un 38enne, nato a San Pietro Vernotico (in provincia di Brindisi) ma residente a Porto Cesareo.

Come le indagini hanno permesso di dimostrare,  l’uomo aveva montato sulla sua barca un motore marino, marca Mercury che, in realtà, risultava rubato. Il motore è stato restituito al legittimo proprietario.



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