Fanno irruzione in casa, ma vengono scoperti. Anziana presa a calci e pugni si salva urlando

Rapina choc a Gallipoli dove un’anziana 81enne è stata picchiata con calci e pugni da quattro malviventi che hanno fatto irruzione all’interno del suo appartamento per ripulirlo. La donna sotto choc è tuttora ricoverata in Ospedale.

Erano da poco passate le 22.00 di ieri sera quando alcuni malviventi hanno fatto irruzione all’interno di un appartamento in via Manzoni pensando che in casa non ci fosse nessuno. Così, dopo aver forzato il portoncino d’ingresso, si sono intrufolati nell’abitazione convinti di poter agire indisturbati. Lo prova anche il fatto che fossero a volto scoperto. Nel loro piano, però, qualcosa è andato storto.
 
Purtroppo, ad ‘accoglierli’ c’era la proprietaria, un’anziana signora 81enne che avvertendo alcuni rumori sospetti ha deciso di andare a controllare cosa stesse accadendo. Quando se la sono trovata davanti, i ladri nel tentativo di zittirla per non essere scoperti hanno reagito nel peggiore dei modi: picchiandola con calci e pugni su tutto il corpo. La donna, nonostante fosse indifesa e completamente in balia dei suoi aggressori, è riuscita ad urlare, sperando forse di attirare l’attenzione dei vicini. E così, fortunatamente, è stato.  Alcuni residenti, infatti, sono usciti in strada e hanno chiamato i carabinieri.
 
I malviventi, però, vistosi alle strette e con i minuti contati, erano già fuggiti, pare – secondo alcuni testimoni – a bordo di un’auto, una Bmw station wagon di colore grigio.
 
L’anziana signora, che ha riportato ematomi in testa e sul petto, è stata trasportata con un’ambulanza del 118 al vicino ospedale “Sacro Cuore”, dove al momento si trova ancora ricoverata. Contemporaneamente, sono arrivati anche i Carabinieri del Norm della Città Bella che hanno tentato di far raccontare alla donna quegli interminabili momenti di terrore. L’anziana, però, sotto choc non è riuscita a riferire alle forze dell’ordine particolari utili: né di che nazionalità siano, né una descrizione dettagliata dei loro visi. L’unica cosa certa è che erano in quattro.
 
La caccia alla banda, comunque, continua ininterrottamente da questa notte. I militari stanno vagliando tutte le telecamere di videosorveglianza della zona nel tentativo di scoprire qualche dettaglio utile a risalire alla Bmw utilizzata per dileguarsi e così agli autori del brutale gesto. Al momento, non è dato sapere se manca qualcosa. Forse, i banditi sono riusciti a portar via qualche oggetto in oro, strappati di dosso alla malcapitata.  

Sul posto anche i carabinieri della Sezione investigazioni scientifiche di Lecce, comandanti dal luogotenente Vito Angelelli per effettuare tutti i rilievi del caso.  



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