Innocente per la detenzione di marijuana, colpevole di aver causato un incidente mortale: condannato a 1 anno e 6 mesi

Sempre nella giornata di ieri, Giuseppino Mero è stato condannato a 9 anni e 8 mesi, la Procura aveva però chiesto una pena più alta di 12 anni, al termine del processo con rito abbreviato “Oceano”.

Venne assolto per la detenzione di un chilo di marijuana, ma ieri ha saldato i conti con la giustizia per aver causato un incidente stradale mortale.

Il giudice monocratico Pasquale Sansonetti ha ritenuto Giuseppino Mero, 53enne di Cavallino, colpevole del reato di omicidio colposo.

L’uomo venne arrestato nell’estate di tre anni fa per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Infatti, martedì 1 luglio del 2014 intorno alle ore 20, sulla provinciale 27 Cavallino-Caprarica, ci fu prima lincidente stradale provocato dallo scontro fra la Mercedes 320 di Mero ed una Toyota Yaris, che causò la morte di Carmelo Delle Donne, 73enne di Cavallino. Subito dopo, il rinvenimento da parte dei carabinieri di poco più di un chilogrammo di marijuana.

Il gip Giovanni Gallo pur convalidando l’arresto di Mero, ne dispose la scarcerazione per mancanza dei gravi indizi di colpevolezza, accogliendo la tesi difensiva dellavvocato Umberto Leo. Secondo il giudice, l’involucro con la droga si trovava a circa cinque metri dalla sua macchina e non era possibile stabilire con sicurezza che Mero, ferito gravemente a seguito dell’incidente fosse riuscito a disfarsene.

L’incidente stradale

Riguardo l’incidente stradale, invece, quel giorno Carmelo Delle Donne, un meccanico proprietario con il figlio di un’officina nella zona industriale di Cavallino, stava rientrando a casa. Mentre usciva da una stradina di campagna, la sua Yaris venne travolta dalla Mercedes di Mero, che procedeva a circa 145 chilometri orari in uscita dal paese, verso Caprarica. L’impatto fu terrificante e l’uomo venne estratto ormai privo di vita dalla vettura.

L’altra sentenza

Infine, occorre ricordare che nella giornata di ieri, Giuseppino Mero è stato condannato a 9 anni e 8 mesi (la Procura aveva però chiesto una pena più alta di 12 anni) al termine del processo con rito abbreviato “Oceano”. Anche in questo procedimento,  Mero è assistito dall’avvocato Umberto Leo.

L’imputato rispondeva dei reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, detenzione e traffico delle stesse.

 



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