Ieri l’incidente, stamattina la brutta notizia: non ce l’ha fatta l’86enne di Copertino

L’86enne di Copertino, noto imbianchino del paese, è spirato mentre si trovava presso il reparto di Rianimazione dell’ospedale ‘Vito Fazzi’ di Lecce. Ieri era stato coinvolto nell’incidente stradale sulla strada provinciale in direzione di Carmiano, intorno alle 17.00.

Non ce l'ha fatta, purtroppo, l'anziano signore coinvolto ieri nel tremendo incidente stradale avvenuto alla periferia di Copertino. Aveva 86 anni Salvatore Ferdinando Tarantino. Era stato trasferito, dopo il terribile scontro avvenuto sul tratto che conduce in direzione di Carmiano, all'ospedale 'Vito Fazzi' del capoluogo salentino. Lui, che di mestiere faceva l'imbianchino – peraltro molto conosciuto nel suo paese d'origine -, era alla guida della propria Reanult 4. Poi, all'improvviso, lo scontro con una Clio. A bordo di questa vettura, una ragazza 33enne, che comunque non avrebbe riportato gravi conseguenze fisiche sebbene risulti tuttora sotto osservazione al nosocomio 'San Giuseppe' di Copertino. Fin dai primi momenti della vicenda, ovvero all'arrivo dei sanitari del 118 sul luogo dei fatti – avvenuti intorno alle 17.00 – la situazione non sembrava affatto delle migliori. A confermarlo il trasferimento in 'codice rosso' a sirene spiegate. 

Da una via interpoderale si stava immettendo sulla carreggiata principale. Lo schianto con l'altra automobile avrebbe avuto modo di crearsi proprio in quell'istante (anche se questo dettaglio verrà ben sciornato dalle forze dell'ordine intervenute per effettuare i rilievi del caso). Delle ore di agonia per la vittima che ha avuto la peggio nella tragica fatalità. Poi, stamattina, la notizia che l'uomo è spirato nel reparto di Rianimazione dopo aver combattuto coraggiosamente tra la vita e la morte. 

Ancora storie di sangue, putroppo, sulle corsie provinciali del Salento. E per di più, quella del povero 86enne, sovrappostasi all'altra accaduta nella mattinata del medesimo giorno. A perdere la vita sulla Racale-Ugento, purtroppo, William De Vitis. Costui viaggiava in sella una moto di grossa cilindrata. Inutili i soccorsi, così come i tentativi di rianimarlo.

Così, il centauro è deceduto sul colpo a causa delle ferite gravissime riportate nell'impatto contro un camion



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