Il furto, il faccia a faccia, la frattura alla vertebra: arrestato un 44enne

Rocambolesco episodio quello avvenuto nella giornata di ieri a Martano: Giuseppe Turi, 44enne del posto, ha deciso di mettere a segno un furto in una abitazione, ma ha dovuto fare i conti con la presenza del padrone di casa. Ha tentato la fuga lanciandosi dalla finestra.

Molto probabilmente nemmeno il ladro si aspettava di finire faccia a terra dopo un volo dal primo piano, e con una frattura alla vertebra al termine del furto che si era prefissato di compiere. Eppure anche per i malviventi i rischi ci sono, e si sono concretizzati tutti nella vicenda che porta al nome di Giuseppe Turi. Si tratta di un uomo di Martano, 44 anni, e già noto alle Forze dell’Ordine per precedenti penali in materia di reati contro il patrimonio. Turi nella giornata di ieri ha meditato la decisione di mettere a segno un altro colpo: un furto in una abitazione del suo stesso comune di origine.

Il malvivente, quindi, intorno alle ore 17 di ieri, si è introdotto in un appartamento di via Verdi: ha forzato la porta di ingresso, si è addentrato all’interno dell’abitazione e, dopo aver messo tutto a soqquadro, si è impossessato di un orologio da uomo. Troppo rumore, però. Ad accorgersi dell’indesiderata presenza è stato lo stesso proprietario dell’immobile che, insospettito dai rumori maldestri e dalle tante luci accese, si è precipitato nel salotto di casa sua. A questo punto il faccia a faccia tra i due.

Il 44enne, però, ha tentato di rimanere lucido, tentando una fuga disperata. Forse un po’ troppo. Giuseppe Turi, infatti, ha raggiunto velocemente il balcone di casa, ha aperto la finestra e poi il volo: si è lanciato nel vuoto cadendo rovinosamente sulla rampa del seminterrato. Dolori allucinanti.

Preoccupato per lo stato di salute del suo stesso ladro, il padrone di casa ha immediatamente allarmato i soccorsi: sul posto sono sopraggiunti a stretto giro di tempo i Carabinieri di Martano e un mezzo del 118. L’ambulanza lo ha caricato su una barella e trasportato d’urgenza, in codice rosso, presso il Pronto Soccorso dell’ospedale ‘Vito Fazzi’. Qui la diagnosi: frattura ad una vertebra, giudicata guaribile in 35 giorni. Nonostante il grave infortunio, ovviamente, l’uomo è stato tratto in arresto per furto aggravato, e sottoposto agli arresti domiciliari presso il nosocomio del capoluogo in attesa della convalida.



In questo articolo: