Fiamme a Settelacquare, a fuoco alcuni stand che ospiteranno il mercato di Piazza Libertini

L’episodio avvenuto pochi minuti fa. Non si conoscono le cause che hanno portato allo svilupparsi dell’incendio. sul posto Polizia e Vigili del Fuoco.

Sono stati attimi di paura quelli che hanno vissuto in serata i residenti  che abitano nei pressi del mercato di Settelacquare

Intorno alle 19, in Largo Vittime del terrorismo si è sviluppato un incendio che non ha interessato il padiglione che ospita il mercato ortofrutticolo della città di Lecce, bensì alcuni stand in alluminio e materiale coibentato che sono destinata a accogliere gli ambulanti del mercato di Piazza Libertini che si dovrebbe trasferire  a breve (la settimana prossima è previsto un Consiglio Comunale dove all’ordine del giorno verrà discussa la questione).

L’incendio è durato poco tempo: il rogo, infatti, si è spento senza l’intervento dei Vigili del Fuoco che, però, non appena dato l’allarme sono giunti sul posto e, insieme agli agenti della Polizia di Stato della Questura di Lecce, si sono messi all’opera per compiere tutti i rilievi del caso. I Caschi Rossi non si sono espressi sulle cause, ma hanno dichiarato otto padiglioni inagibili.

Spetterà a loro venire a capo delle cause che hanno portato all’avvenimento che ha messo in fuga qualche senzatetto che, così come è stato segnalato in più di un’occasione, trova rifugio proprio in quei box o in quelli immediatamente adiacenti al mercatino multietnico.

Certo, l’azione dolosa è il primo pensiero che può affiorare visto quanto accaduto in città dopo la delibera di Giunta che ha definitivamente stabilito il trasferimento al fine di poter effettuare il restyling di piazza Libertini. 

E’ un muro contro muro tra commercianti che non ci stanno a lasciare il cuore della città e l’Amministrazione Salvemini che, possiamo dire con coraggio, sta tirando dritto per la sua strada. I commercianti, infatti, non stanno con le mani in mano ed hanno preparato un ricorso, oltre che manifestato la propria contrarietà in varie occasioni.

Intanto, gli inquirenti non si esprimono, eppure circola voce in città di possibili tracce di benzina in loco, tracce che se confermate darebbero le dovute certezze in merito alla natura dolosa del rogo. E qui si aprirebbero vari scenari.



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