Lei contesta una multa, e lui ne approffitta per tentare il furto dell’auto: bloccato cittadino bulgaro

Avrebbe tentato di rubare un auto mentre la prorprietaria si era allontanata momentaneamente per contestare una multa. Un agente della Polizia Municipale scopre tutto e blocca un cittadino bulgaro

Una multa lasciata tra il parabrezza e il tergicristallo. No, la proprietaria del mezzo proprio non ci sta. E così si allontana per cercare l'ausiliario del traffico di turno e chiedere spiegazioni plausibili, esponendo al contempo le sue contestazioni. Siamo in via di Palma, a pochi passi da Piazza Mazzini. L'auto era all'interno di un parcheggio a strisce blu. Proprio mentre la donna aveva raggiunto un agente della Polizia Municipale, tornando verso il veicolo ecco sopraggiungere all'improvviso una spiacevole sorpresa. Dentro vi era un uomo che stava tentanto di mettere in moto la vettura dopo averne forzato il nottolino. Altro che multa, verrebbe da pensare di fronte ad un pericolo più grande. Pare proprio che lui – successivamente identificato in un cittadino bulgaro – stesse provando a rubare l'automobile.

La sorte ha voluto, però, che accanto alla donna ci fosse proprio un poliziotto della Municipale. Quest'ultimo, comprendendo cosa stesse accadendo in pochi frangenti di secondo, non c'ha pensato due volte a bloccare repentinamente il giovane. Nello stesso attimo la signora ha chiamato il 113. Poco più avanti, sul luogo dei fatti, una pattuglia della sezione volanti della Questura di Lecce; che, in quell'orario mattutino, era impegnata nelle vicinanze ad effettuare uno dei classici servizi di controllo del territorio.

E dire che se non fosse stato per il grattino scaduto, oggi le cronache locali avrebbero parlato dell'ennesimo furto avvenuto all'interno del capoluogo salentino. Ora il cittadino bulgaro dovrà difendersi dall'accusa di tentato furto aggravato.
 



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