Leuca, crollo nell’edificio in ristrutturazione: deceduto un operaio

Non ce l’ha fatta un operaio, prima dato per disperso, dopo il crollo di un edificio in ristrutturazione a Santa Maria di Leuca. I Vigili del Fuoco di Lecce e Tricase lo stanno cercando in questi istanti. Pronte anche le ambulanze del 118.

Sono state ore frenetiche, confusionarie, nelle quali ogni minuto risultarva prezioso per una vita umana. Le forze dell’ordine stanno comunque lavorando al fine di mettere in sicurezza l’area e, al contempo, evitare l'accalcarsi della gente, preoccupata. Ancora non si possiedono notizie precise, pertanto solo più avanti potranno pervenire aggiornamenti maggiormente dettagliati sulla vicenda. Fatto che adesso c'è la triste conferma: morto l’operaio – precedentemente dato per disperso – dopo il crollo di un edificio in ristrutturazione. Procediamo però col giusto ordine nel racconto dei fatti (ripetiamo, tuttora impossibili da descrivere con la dovuta esattezza).

Siamo a Santa Maria di Leuca, in via Leonardo da Vinci. Con ogni probabilità del caso, in quella struttura erano in via di svolgimento delle attività di riqualificazione. All’improvviso poi, per ragioni sconosciute – che spetterà costruire con precisione assoluta dalle competenti autorità – avviene il crollo. Ciò che preoccupa, come anticipato in apertura d’articolo, è la condizione salutare del lavoratore. I Vigili del Fuoco, intervenuti intorno alle 9.40 a sirene spiegate non appena ricevuta la segnalazione nelle loro centrale operativa, ci hanno impiegato pochi istanti per sopraggiungere sul posto, avviando la ricerca del malcapitato.

Si tratta dei pompieri facenti capo alle unità di Tricase e Lecce. La paura principale, ovviamente, era scaturita dal fatto che questa persona fosse rimasta a lungo sotto le macerie. Assieme ai “caschi rossi” – il cui compito, adesso, consiste anche nel supervisionare la zona, scongiurando ulteriori crolli – anche i sanitari del 118, lanciatisi a prestare i necessari soccorsi dopo il tragico ritrovamento. La notizia attendeva ulteriori approfondimenti, giunti in redazione al termine di circa due interminabili ore. Presenti anche i Carabinieri. 



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