Litiga con alcuni automobilisti, brandisce un’accetta e poi tenta di darsi fuoco. Accade a Calimera

Un 53enne di Calimera è stato denunciato per oltraggio a Pubblico Ufficiale in luogo pubblico in presenza di più persone e minaccia aggravata. Dopo aver litigato con due automobilisti ha tirato fuori un’accetta e, come se non bastasse, ha minacciato di darsi fuoco.

Attimi di tensione, questa mattina intorno alle 8.30, in via San Giovanni Bosco a Calimera, nelle vicinanze di un istituto scolastico.

Un 48enne del posto avrebbe iniziato a litigare con due automobilisti, per futili motivi di viabilità stradale, una delle tante occasioni in cui chiunque si può trovare quando al volante saltano i nervi.

L’uomo, però, avrebbe decisamente esagerato, assumendo un atteggiamento violento ed incontrollato, fino a brandire un’accetta.

La situazione si era fatta inevitabilmente incandescente tanto da determinare l’intervento di un agente della Polizia locale di Calimera in servizio, che è stato poi raggiunto da un vice brigadiere dei carabinieri della Compagnia di Maglie, da un sovrintendente della Questura di Bari e da un agente della Polizia penitenziaria di Catanzaro, tutti casualmente presenti e liberi dal servizio.

Ad adiuvandum, è anche arrivata una pattuglia della locale stazione dei carabinieri.

L’uomo, in evidente stato di agitazione, minacciava e opponeva forte resistenza fisica al personale operante, arrivando addirittura a cospargersi il corpo di benzina e minacciando di darsi fuoco.

A fatica, gli operatori intervenuti sono riusciti a ricondurre alla calma il 48enne che successivamente è stato portato presso l’ospedale di Galatina, a bordo di un’ambulanza del 118 che si è resa indispensabile.

L’uomo è stato inevitabilmente deferito in stato di libertà per oltraggio a pubblico ufficiale in luogo pubblico e in presenza di più persone e minaccia aggravata.



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