Lizzanello, distrutta dalle fiamme la Renault Scenic di un agente penitenziario

Ancora roghi nella notte. Ad essere stata completamente distrutta da un incendio, stavolta, la Renault Scenic di un agente di polizia penitenziaria. Sul fatto indagano i Carabinieri della Compagnia di Lecce

Dalle prime indagini condotte dai carabinieri di Lecce, pare che non vi siano poi così tanti dubbi sulla matrice dolosa del gesto; a stabilirlo con precisione, però, saranno i successivi approfondimenti ad opera delle forze dell’ordine. Ennesimo episodio incendiario, dunque, avvenuto nella notte appena trascorsa. Stavolta, a venire danneggiata dalle fiamme, una Renault Scenic parcheggiata in una via di Lizzanello. Il rogo, peraltro, l’ha completamente distrutta.

Il proprietario, un 42enne del posto – nonché agente di polizia penitenziaria – è dovuto subito ricorrere all’ausilio dei Vigili del Fuoco del comando provinciale. Che, non appena sopraggiunti sul posto, hanno spento le lingue di fuoco propagatesi su tutto il mezzo. E il tentativo di evitare che la macchina andasse annientata del tutto, purtroppo, è servito a poco. Più avanti sul luogo dei fatti, come anticipato in apertura d’articolo, anche i militari leccesi per i classici rilievi del caso e raccogliere qualche testimonianza.

Sembra che non sussistano, al momento, elementi tali da poter ipotizzare con sicurezza un atto intimidatorio. La ragione più plausibile sarebbe quella, ma non si dispongono ancora indizi sufficienti per provarlo. A tal proposito, le investigazioni degli operatori potrebbero virare verso la visione di alcuni immagini immortalate dal sistema di videosorveglianza presente nelle zone circostanti.