Maltrattava la moglie da anni, arrestato ma era già in carcere per droga

L’arrestato per maltrattamenti era già in carcere per reati in materia di stupefacenti e altro. Le violenze si ripetevano dal 2014.

Nuovi guai per un uomo di Poggiardo, ma residente a Otranto, il 48enne Mauro Rizzelli, per il quale i militari dell’Arma di Martano hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal G.i.p. del Tribunale di Lecce.

L’accusa è di maltrattamenti in famiglia

Le indagini sono partite dalla denuncia presentata dalla moglie convivente e così i carabinieri hanno potuto dare il via alle attività di raccolta di tutti gli elementi utili al fine di dare fondamento alle parole della donna.
Sarebbero emersi così inconfutabili dettagli ed elementi di colpevolezza, che poi sono stati pienamente condivisi dall’Autorità.

Una lunga scia di violenza tra le mura domestiche

Le azioni dell’uomo pare si siano reiterate nel tempo e risalgono all’anno 2014, quando, sulla base di quanto emerso, la moglie convivente non soltanto subiva continui maltrattamenti, ma anche continue minacce di morte, proferite brandendo addirittura armi bianche. E poi ripetute manifestazioni di violenza fisica e sulle cose, ingiurie ripetute. Il tutto alla presenza dei figli minori.

Il provvedimento cautelare è stato notificato in carcere, dove Rizzelli si trovava ristretto per reati in materia di stupefacenti ed altro.

I casi di violenza tra le mura domestiche sono ogni giorno sulle pagine dei giornali e spesso si trasformano in tragedia.



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