Manifesti offensivi contro Simona Manca e Saverio Congedo: in nove sotto processo

Dovranno presentarsi dinanzi al giudice, il 25 marzo 2016, per l’inizio del processo. Simona Manca si è costituita parte civile, con l’avvocato Marco Pezzuto, chiedendo un risarcimento danni da devolvere in beneficenza.

Avrebbero diffuso alcuni manifesti offensivi nei confronti dell'ex Vicepresidente della Provincia di Lecce, Simona Manca e del Consigliere Regionale di Forza Italia, Saverio Congedo e nove "antagonisti", sono finiti sotto processo.

Il gup Cinzia Vergine ha rinviato a giudizio per diffamazione aggravata in concorso: Salvatore Signore 42 anni di Copertino; Giorgio Armillis 49 anni di Lecce; Marco Carati 28 anni di Martano; Gianni De Filippis 35enne di San Donaci; Francesca Di Pietro, 29enne di Taranto; Federico Oliva, 24enne di Trepuzzi; Paolo Resta, 37enne di Lecce; Ferruccio Rizzo di Lecce, 28 anni e Cristian Paladini 37enne di Surbo.

Gli imputati sono difesi dagli avvocati Giuseppe Milli, Francesco Calabro, Fabio Valentini, Carlo Sariconi, Elvira Maggio, Mauro Spedicati. Dovranno presentarsi dinanzi al giudice Maria Bianca Todaro, della prima sezione in composizione monocratica, in data 25 marzo 2016 per l'inizio del processo.

Sempre nell'udienza odierna, Simona Manca si è costituita parte civile con l'avvocato Marco Pezzuto (suo marito) chiedendo un risarcimento danni, da devolvere all'Associazione Onlus Triacorda, impegnata nella raccolta fondi per la costruzione di un ospedale pediatrico a Lecce. 

Secondo l'accusa, i nove imputati avrebbe diffuso un manifesto nei confronti dell'ex Vicepresidente della Provincia di Lecce, durante le giornate in cui si è svolto il raduno di “Casapound”, (dal 5 al 7 settembre2014). Attraverso il contenuto dello stesso, l'avrebbero fatta apparire simpatizzante di quel movimento (accusato di essere portatore di ideologia fascista) e di avere supportato sue iniziative (come il suddetto raduno). Signore, De Filippis e Paladini erano accusati di avere anche affisso dei manifesti recanti la frase "tutta merda e pestarla porta fortuna" e "I fascisti di Lecce hanno molte facce..e sono tutte facce da culo".

Le scritte erano corredate dalle fotografie di Saverio Congedo e Simona Manca.



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